Gioia Tauro, rimosso il sit-in davanti al depuratore
redazione | Il 27, Giu 2014
Una decisione che è stata presa a seguito di un colloquio avuto con le forze dell’ordine, durante il quale è emerso che già da domani pomeriggio, per l’imminente arrivo della nave contenente le armi chimiche provenienti dalla Siria, la Contrada verrà chiusa al traffico e monitorata costantemente
di MARIA TERESA BAGALA’
– Gioia Tauro, parte la protesta ad oltranza davanti al depuratore
Gioia Tauro, rimosso il sit-in davanti al depuratore
Una decisione che è stata presa a seguito di un colloquio avuto con le forze dell’ordine, durante il quale è emerso che già da domani pomeriggio, per l’imminente arrivo della nave contenente le armi chimiche provenienti dalla Siria, la Contrada verrà chiusa al traffico e monitorata costantemente
di Maria Teresa Bagalà
E’ stato rimosso il sit-in che era stato istituito dal Comitato Fiume, Comitato Tre Palmenti e Pro Loco di Gioia Tauro davanti all’impianto di depurazione di Contrada Lamia a Gioia Tauro.
Una decisione che è stata presa a seguito di un colloquio avuto con le forze dell’ordine, durante il quale è emerso che già da domani pomeriggio, per l’imminente arrivo della nave contenente le armi chimiche provenienti dalla Siria, la Contrada verrà chiusa al traffico e monitorata costantemente. Una misura quindi che non permette ai manifestanti di poter continuare a presidiare l’ingresso della IAM.
Comunque, come ci tengono a precisare gli organizzatori dell’iniziativa, durante tutto il tempo in cui sono stati davanti all’impianto, non sono arrivati mezzi contenenti percolato da scaricare nel depuratore; una circostanza questa, sempre secondo loro, che ha permesso di avere nelle ultime ore una maggiore qualità dell’aria in città. Inoltre, come affermato sempre dai promotori, anche se il presidio al momento è stato rimosso, essi continueranno a tenere sott’occhio la situazione e, se necessario, adotteranno altre misure, sempre nell’ambito della legalità, per difendere il diritto alla salute dei cittadini non solo della città, ma dell’ intera Piana.