di Domenico Latino

GIOIA TAURO – Con la cerimonia di consegna degli attestati di frequenza del corso di formazione, svoltasi domenica pomeriggio nei locali della sede cittadina, il Comitato di Gioia Tauro ha dato il benvenuto ai nuovi volontari entrati a far parte della grande famiglia di Croce Rossa. Presenti alla cerimonia di apertura, oltre alla presidente CRI, Maria Giovanna Ursida anche la vice presidente Serena Ferraro e il direttivo al gran completo.

I corsisti, 11 in totale, alla fine del percorso teorico/pratico intrapreso, hanno acquisito nozioni basilari in merito alle norme e ai regolamenti che governano l’attività dell’associazione e fondamentali informazioni – anche pratiche – sulle principali manovre del primo soccorso, del Diritto Umanitario, della storia della CRI. La presidente Ursida, nell’introdurre i lavori, dopo aver rivolto un doveroso saluto di benvenuto ai nuovi allievi, si è detta soffisfatta delle attività portate avanti, fino al momento, dal Comitato gioiese rimarcando la collaborazione con le istituzioni locali e il pregevole spirito di abnegazione dei suoi volontari. Molte sono infatti le attività concluse: dalla Giornata mondiale della Salute al Progetto di prevenzione e sicurezza Stradale nelle scuole, alla “caccia al tesoro” (in cui il Comitato di Gioia si è posizionato al 5° posto su scala nazionale), alla Giornata di Prevenzione “cresce il Caldo cresce la Prevenzione”, all’ attivazione del COC, Comunale per l’emergenza profughi, da luglio ad Agosto, e poi ancora i servizi sanitari, la formazione per la crescita dei volontari, il Convegno sulla violenza di genere e l’adesione alla Giornata della non violenza. Ursida ha tenuto inoltre a evidenziare come in un momento storico di importanti cambiamenti sia questa la vera mission della Croce Rossa in tempi di pace.

L’emanazione del Decreto legislativo di riordino della CRI, infatti, sancisce alcuni principi fondamentali per il futuro, primo fra tutti quello dell’autonomia dell’associazione. “Inizia, quindi, sin da oggi, un momento di grande impegno, – ha dichiarato – un percorso in cui è indispensabile restare uniti e lavorare con sempre maggiore responsabilità. Tutto questo sarà fondamentale per garantire un processo trasparente di riforma, di dialogo e concertazione. Il Comitato è sarà sempre al fianco di ognuno di loro sostenendoli e aiutandoli nella scelta e nel percorso che intendono seguire”.