di Caterina Sorbara

Dal 2005, c’è a Gioia Tauro una nuova parrocchia, dedicata a San Gaetano Catanoso, il dolcissimo Santo di Chorio di San Lorenzo, fondatore delle suore veroniche del Volto Santo.

La Parrocchia è stata aperta, esattamente, il 23 ottobre del 2005, giorno della canonizzazione del Santo ed è stata guidata da don Pasquale Galatà, divenendo un’importante realtà spirituale e culturale per la città del porto.

Qualche giorno fa, con una solenne e toccante cerimonia,alla presenza del vescovo della nostra diocesi, Mons. Francesco Milito; delle autorità civili e militari; del sindaco Giuseppe Pedà e parte della sua giunta, si è insediato un nuovo parroco, don Giovambattista Tillieci, proveniente dalla Parrocchia S. Maria de Merula di Molochio.

Oggi più che mai, la figura del sacerdote è una figura a tutto tondo.

In primis è l’uomo di Dio. Deve portare Dio in mezzo agli uomini e al contempo presentare Dio agli uomini.

Insieme a questo ha anche, il compito di costruire la città di Dio in mezzo agli uomini.

Infine deve saper ascoltare, consolare  ed essere una guida sicura e credibile.

Doti che a don Giovambattista non mancano: giovane, dinamico, sicuro, intraprendente, ma soprattutto buono, comprensivo e sensibile, don Giovambattista, ha già conquistato il cuore dei fedeli e, rafforzerà l’opera intrapresa da don Pasquale Galatà.

A lavori ultimati, sarà lui ad inaugurare la nuova grande  chiesa(attualmente ospite in una tenda) che prevede l’abitazione del parroco e del vice parroco, di locali pastorali e due grandi saloni.

Ricordiamo che don Giovambattista è anche docente presso l’Istituto Teologico Papa Giovanni XXIII di Gioia Tauro.