Gioia Tauro, arrestati 3 persone perchè trovati in possesso di cannabis pronta per lo spaccio Un risultato significativo per la lotta contro il fenomeno delle sostanze stupefacenti, raggiunto dagli agenti della Polizia
Un significativo risultato è stato registrato per il contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella piana di Gioia Tauro, ove tre cittadini gambiani sono stati arrestati dagli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro poiché trovati in possesso di 300 grammi di cannabis sativa già suddivisa per lo spaccio.
Durante gli accurati servizi di controllo del territorio, attuati secondo il protocollo operativo “Petrarca”, i poliziotti hanno proceduto al controllo dei tre cittadini extracomunitari che, senza fissa dimora, occupavano un rudere abbandonato nel Comune di Rosarno, sulla strada statale 18.
All’interno dell’immobile sono stati rinvenuti circa 300 grammi di sostanza stupefacente, già suddivisa in buste e involucri di cellophane, un bilancino di precisione e materiale utile per il confezionamento.
La sostanza è stata sequestrata e, considerati gli elementi riscontrati che hanno avvalorato l’ipotesi di possesso al fine di spaccio, il 22enne S.A., il 33enne T.L. ed il 29enne M.S., tutti di nazionalità gambiana, sono stati tratti in arresto in flagranza di concorso nel reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, ristretti presso la casa circondariale di Arghillà di Reggio Calabria.
Ancora una volta la professionalità degli operatori della Polizia di Stato, le attente strategie di contrasto al reato di spaccio di sostanze stupefacenti e i nuovi impulsi dati ai servizi di controllo del territorio, hanno consentito di impedire una condotta delittuosa pericolosa per la collettività.
L’attenzione per il contrasto allo spaccio delle sostanze stupefacenti rimarrà alta in tutto il territorio, cittadino e periferico, poichè i risultati in materia di impoverire il relativo mercato illegale, per la prevenzione dei danni che agli assuntori arrecano a sé stessi, alle proprie famiglie e alla collettività in generale.