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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Giardini letterari: “Il mio credo selvaggio – Saverio Scutellà”

A Delianuova il sesto appuntamento della rassegna culturale promossa dall’Associazione Culturale “Geppo Tedeschi” di Oppido Mamertina

Giardini letterari: “Il mio credo selvaggio – Saverio Scutellà”

A Delianuova il sesto appuntamento della rassegna culturale promossa dall’Associazione Culturale “Geppo Tedeschi” di Oppido Mamertina

 

 

Si è tenuto a Delianuova, lo scorso mercoledì 4 settembre, presso la villa comunale, il sesto appuntamento della rassegna culturale “I Giardini Letterari”.
La rassegna di iniziative, promossa dall’Associazione Culturale “Geppo Tedeschi” di Oppido Mamertina, e avviata in un percorso itinerante nella piana di Gioia Tauro, intende omaggiare la figura dell’illustre poeta futurista Tedeschi a vent’anni dall’anniversario della sua morte.
L’incontro di Delianuova, dal titolo “Il mio credo selvaggio – Saverio Scutellà”, ha riscontrato la collaborazione dell’Associazione Turistica Pro loco e dell’Associazione Culturale “Roubiklon” di Lubrichi.
La serata ha reso tributo al poeta, narratore e pittore deliese Saverio Scutellà fondatore, con la raccolta di versi Cattedrale di Nuvole, della corrente poetica dell’Astralismo e di quella pittorica definita “Panismo”.
Moderatore del convegno, il giovane scrittore Antonio Roselli, che nel salutare il pubblico intervenuto, ha introdotto il tema della serata ed ha presentato la giovane clarinettista Veronica Marraffa che, con le sue note, ha intramezzato gli interventi.
Come ha sottolineato la poetessa Maria Frisina, presidente dell’Associazione Culturale “Geppo Tedeschi”, “Saverio Scutellà ci porta il messaggio della terra di Orazio nelle arti sorelle della pittura e della poesia; con quest’ultima approda ad un innato misticismo contemplativo nell’abbandono di rimpianti espressi in forme ed armonie tendenzialmente classiche e leopardiane”.

Intervenuti per l’occasione anche numerose figure istituzionali, quali di Teresa Carbone, Assessore alla Cultura del Comune di Delianuova; e il Sindaco , Rocco Corigliano, che ha ricordato la figura dell’amico Scutellà e il valore inestimabile del suo contributo nell’ Arte nelle varie forme utilizzate, “con orgoglio di essere deliese nel mondo”.
Tra gli ospiti, anche Arcangelo Carbone, presidente della Pro loco di Delianuova, che ha salutato il pubblico e ribadendo l’importanza della Cultura e degli eventi ad essa connessi per “cacciare dalle secche del disfacimento la fascia pre-aspromontana”.
Primo relatore del convegno, lo scrittore Saverio Italiano, cugino dello Scutellà, che ha delineato , tra memorie ed analisi letteraria, la figura dello scrittore , definendolo “una composita figura che si staglia alta nell’immenso campo della cultura, e che ha saputo diversificare l’Essere e il Creato, creando un tutt’uno, votato com’era, alla ricerca simbiotica tra il fatto ed il fattore”.
Rocco Polistena, poeta e presidente dell’Associazione “Roubiklon”, ha altresì esposto il suo esame critico dei testi poetici , definendolo un autore ” immerso nell’alterità delle cose, delle quali conosce ogni singolo movimento vitale, essendo egli stesso umanizzazione transfigurata del contatto con la natura predominante”. Il convegno si è concluso, infine, con la testimonianza dell’editore Raffaele Leuzzi, e del commosso professore Ugo Verzì Borgese.