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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Germania, 18 persone attaccate da calabroni asiatici Allarme calabroni Killer in Europa

Germania, 18 persone attaccate da calabroni asiatici Allarme calabroni Killer in Europa
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Alla festa del vino a Weingarten, in Germania, diciotto persone sono
state ferite da calabroni questa domenica. Tredici delle vittime sono
state ricoverate in ospedale. I calabroni hanno attaccato il gruppo
“per nessuna ragione apparente”, ha dichiarato un ufficiale di polizia
locale. I servizi di soccorso sono intervenuti con due ambulanze e
dieci altri veicoli per trasportare i feriti negli ospedali vicini. Un
esperto di calabroni è stato chiamato sulla scena dell’attacco per
neutralizzare il nido. In Italia il 18 ottobre 2015, un anziano di 87
anni morì e la moglie fu ricoverata in ospedale per le punture di uno
sciame di calabroni, che li aveva attaccati, mentre cercavano funghi
nei boschi tra Lenta e Gattinara, in provincia di Vercelli. Si tratta
molto probabilmente di calabroni giganti provenienti da Asia,
Giappone e Cina che sarebbero arrivati in Europa all’interno di un
container di ceramiche cinesi e si sarebbero diffusi in Francia,
Portogallo, Spagna e anche in Inghilterra. Queste creature giganti
sono simile alle comuni vespe ma misurano la grandezza di un pollice
umano. La loro puntura inietta una potente sostanza che contiene ben 8
sostanze chimiche altamente tossiche per l’uomo. La Francia conta
ben sei vittime per la puntura di questi calabroni giganti ben noti
come Vespa Mandarini. Una di queste vittime è un signore di 54 anni
che è stato attaccato da uno sciame di calabroni dopo averli
disturbati nel loro nido, sicuramente senza volerlo. La sostanza che
viene iniettata provoca uno shock anafilattico che se non è tamponato
immediatamente con una iniezione di cortisone è letale. Quando la
vespa mandarini punge il dolore che si prova è simile ad un chiodo
rovente nella pelle, come hanno descritto alcuni malcapitati.
L’allerta in Europa è massima, sottolinea Giovanni D’Agata,
presidente dello “Sportello dei Diritti
[http://www.sportellodeidiritti.org/]” e purtroppo, dolo l’episodio
di oggi, anche in Italia. Questi predatori sono terribili a tal punto
da non temere l’uomo e cibano le loro larve con gli insetti comuni che
uccidono senza pietà.