GastroTurismo in autunno? Un gioco da… studenti
redazione | Il 16, Ott 2012
L’unione tra due classi del Galilei Costa fa la forza. Enogastronomia sana e ospitalità low cost nel Salento. Otto weekend da ottobre a dicembre con due assi nella manica: i migliori prodotti agroalimentari della Dieta Med-Italiana e l’ospitalità a costi ridotti con la Formula 30-20-10
GastroTurismo in autunno? Un gioco da… studenti
L’unione tra due classi del Galilei Costa fa la forza. Enogastronomia sana e ospitalità low cost nel Salento. Otto weekend da ottobre a dicembre con due assi nella manica: i migliori prodotti agroalimentari della Dieta Med-Italiana e l’ospitalità a costi ridotti con la Formula 30-20-10
L’unione fa la forza, un detto che calza a pennello per ciò che è avvenuto in questi giorni all’interno dell’Istituto “Galilei Costa” di Lecce, la classe 5B, che da due anni si occupa di turismo in nome della Rep. Salentina, si è confrontata con la classe 4B, che invece da un anno cura la promozione dei prodotti agroalimentari con la Dieta Med-Italiana, e da questa congiuntura è nata l’iniziativa “Autunno della Dieta Med-Italiana”. Un programma di otto weekend, da ottobre a dicembre, in cui si susseguiranno grandi eventi legati ai prodotti tipici combinati con la possibilità di dormire e mangiare in modalità low cost grazie all’ormai nota “Formula 30-20-10”. Gli studenti hanno così elaborato una soluzione che ha tutte le potenzialità per attirare turisti e visitatori nel Salento in ogni fine settimana di questo autunno. E’ forse questa quella che chiamano “destagionalizzazione”?
A partire dal 20 ottobre e fino alla metà di dicembre il Salento ha in programma una miriade infinita di iniziative. Si va dagli eventi curati in prima persona dagli studenti della 4B, come “BenvenOlio – Diamo il benvenuto all’olio nuovo” (in cui i migliori frantoi del territorio aprono al pubblico con la produzione in diretta dell’oro verde 2012, iniziativa realizzata in collaborazione con Coldiretti Lecce), il “Michelle Obama Med-Italian Diet Day” (il 27 ottobre la grande festa in cui si raccoglieranno le olive de “La Regina” e si produrrà l’ottimo extravergine destinato alla Casa Bianca, organizzata con Provincia di Lecce, Camera di Commercio, Coldiretti Lecce, Cooperativa Sant’Anna) e “Magia in Masseria” (weekend in cui le masserie salentine mostreranno e dimostreranno le loro produzioni di formaggi, vino, olio, conserve, etc.) a tutta una serie di eventi promossi da terzi e che sono già conosciuti e stimati, come “Novello in Festa” a Leverano, “Lu Paniri te e Site” a Palmariggi, la “Sagra della volìa cazzata” a Martano, la Festa di San Martino in tutto il Salento e così via dicendo. Ogni fine settimana ha il suo evento o i suoi eventi legati all’olio, al vino, agli ortaggi e ad ogni altro bene dell’agricoltura e della pesca locale, capace di incuriosire e soddisfare tutti i palati.
E se gli eventi eno-gastronomici rappresenteranno una forte attrattiva per visitare il Salento questo autunno, la possibilità di alloggiare e mangiare a prezzi particolarmente ridotti, in questi tempi di crisi, rappresenta sicuramente lo stimolo determinante per prendere la decisione e mettersi in viaggio. Ed è qui che subentra il lavoro della classe 5B che, con la formula turistica 30-20-10 ha individuato oltre 200 strutture su tutto il territorio salentino disposte ad offrire nei fine settimana autunnali ospitalità a 30 euro per notte, pranzi e cene a 20 euro e prodotti tipici alimentari e artigianali a soli 10 euro. La “Formula 30-20-10” ha avuto tanto successo nelle passate edizioni per la sua unicità nel rendere conveniente e stimolante visitare la città barocca per eccellenza, Lecce, e conoscere un territorio affascinante e con un irresistibile appeal come il Salento. Quest’anno, in più, c’è il gusto ed i profumi della migliore produzione agricola e della più buona e sana cucina tipica locale.