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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Furgone fuori strada a Trebisacce, strage di operai romeni. Due morti e sette feriti

Furgone fuori strada a Trebisacce, strage di operai romeni. Due morti e sette feriti

Le persone coinvolte, sia uomini che donne sono tutte di nazionalità rumena, ed erano diretti in Basilicata dove li attendeva una giornata di lavoro nei campi. Il conducente, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo del veicolo che è finito fuori strada

Furgone fuori strada a Trebisacce, strage di operai romeni. Due morti e sette feriti

Le persone coinvolte, sia uomini che donne sono tutte di nazionalità rumena, ed erano diretti in Basilicata dove li attendeva una giornata di lavoro nei campi. Il conducente, per cause ancora in fase di accertamento, ha perso il controllo del veicolo che è finito fuori strada

 

 

TREBISACCE (COSENZA), 4 GIU – Morire mentre ci si reca sul luogo del lavoro. E’ la sorte toccata a due immigrati romeni, deceduti in un incidente stradale mentre, insieme ad altre cinque connazionali e due bulgari, stavano andando da Rossano, dove vivevano, a Policoro, il centro in cui erano impegnati nella raccolta nei campi in una delle realtà agricole più produttive del Mezzogiorno. Due loro connazionali, una delle quali diciassettenne, sono rimaste gravemente ferite e si trovano ricoverate in prognosi riservata nell’ospedale di Cosenza. L’incidente è avvenuto all’alba. I nove braccianti agricoli viaggiavano su un furgone Fiat Ducato. Erano partiti mezz’ora prima da Rossano, dove ha sede la cooperativa per la quale lavoravano. Giunti all’altezza di Trebisacce, percorrendo la statale 106, il mezzo, guidato da una donna di 27 anni, per cause che la polizia stradale sta cercando di accertare, è uscito fuori strada. Per Marcel Mokan, di 38 anni, e Doru Badu, di 43, non c’é stato niente da fare. I due, sbalzati fuori dal veicolo, sono morti sul colpo. La donna che era alla guida è riuscita ad uscire dal mezzo ed a segnalare la presenza del pulmino ad altri automobilisti che hanno dato l’allarme. Quando i soccorritori sono giunti sul posto si sono subito accorti che tra gli altri sette viaggiatori, erano due donne le più gravi. Entrambe sono state subito trasferite nell’ospedale di Cosenza, una a bordo dell’eliambulanza. Gli altri cinque feriti, tutti lievi, sono stati portati, invece, negli ospedali di Corigliano e Rossano. Non è la prima volta che la statale 106 miete vittime tra i braccianti agricoli che dalla zona dell’Alto Ionio Cosentino si spostano nella vicina Basilicata per andare a lavorare nei campi. Il 29 agosto del 2005 erano state due braccianti calabresi, Lucrezia Matarrese, di 58 anni, di Villapiana, e Michelina Napoli, di 22, di Albidona, a rimanere uccise. Le due donne furono investite da un’auto a Scanzano Jonico (Matera), dove giornalmente si recavano per lavorare.