Lei a Vanity Fair: “Gia’ spiegato a Renga”. Signorini: “Non è politica”

Foto Ambra, l’attrice si difende

Lei a Vanity Fair: “Gia’ spiegato a Renga”. Signorini: “Non è politica”

(ANSA) ROMA – Non solo gossip o una paparazzata: le foto di Ambra Angiolini e Pier Giorgio Bellocchio pubblicate la scorsa settimana da Chi, sono diventate un misto tra un ‘feuilleton’ e un ‘caso politico’ di cui si sono occupati Il Fatto Quotidiano e Libero. A distanza di una settimana l’attrice si sfoga con Vanity Fair mentre Alfonso Signorini ribadisce che ripubblicherebbe le foto domani mattina in un editoriale che uscira’ nel numero di domani di Chi. ”Non sono tenuta a dare spiegazioni a nessuno, se non al mio compagno che le ha gia’ avute. Devo solo poter guardare Francesco negli occhi, e io lo posso guardare”, dice Ambra a Vanity Fair, nella prima intervista dopo la bufera, che esce domani. Il cantante, pochi giorni fa, alla prima bresciana del suo tour, aveva anche dedicato la canzone Stai con me alla sua compagna difendendo il loro amore dagli ”sciacalli”. ”Ti trovi sbattuta in copertina e l’insinuazione che hai una storia con un altro – spiega -. Che non e’ il tuo compagno e padre dei tuoi figli. Strumentalizzare una paparazzata senza chiederti a chi fai male e’ mancanza, perlomeno, di stile”. ”Se le foto fossero state pubblicate con ironia – sottolinea poi Ambra – l’avrei sopportato. Mi disgusta l’articolo che le accompagna. Lo squallido verbale della mia presunta angoscia per lasciar intendere l’incandescenza di un contenuto che non c’era. Io ho sempre messo in primo piano l’equilibrio della mia famiglia, non ho bisogno di copertine ‘purche’ se ne parli’. ”Di solito non rispondo alle polemiche. Se vengo meno alle mie abitudini e’ solo perche’ c’e una polemica piu’ sterile delle altre scoppiata qualche giorno fa”, risponde a distanza Alfonso Signorini nell’editoriale intitolato ‘Questioni di Privacy’. ”Secondo i soliti soloni – scrive Signorini – ho pubblicato in copertina lo scoop di Ambra per una nostra vendetta nei confronti dell’attrice che era andata ospite di Santoro ad Annozero. Certe idiozie si commentano da sole. Mi viene da ridere al pensiero che Ambra Angiolini, considerata fino a qualche anno fa emblema della tv trash formato lolita, possa essere diventata d’un tratto icona della sinistra semplicemente perche’ si e’ presentata in un programma di sinistra a parlare male di Berlusconi”. Poi il direttore di Chi puntualizza: ”Da mesi oramai Villa San Martino, la residenza privata di Berlusconi e’ sotto i riflettori di tutta la stampa italiana: quello che sarebbe successo tra le mura di Arcore ci e’ stato raccontato in ogni dettaglio fino alla nausea. Nessuno ha trovato niente da ridire, pur su un caso di palese invasione della privacy come questo. Ma allora per quale ragione quel che un’attrice fa sul marciapiede nel centro di Roma o sugli scogli di Crotone davanti agli occhi di tutti diventa per questi stessi signori d’un tratto impubblicabile?”. ”Certamente le foto pubblicate sul giornale rappresentano uno scoop e le ripubblicherei di nuovo domani mattina – conclude Signorini -. Chi non e’ il National Geographic, ne’ Newsweek, ne’ Famiglia Cristiana: con gli amori che nascono e finiscono (corna comprese) ci campa. Noi continueremo a fare il nostro lavoro che si tratti di Ambra, di Antonella Clerici (a proposito avra’ partecipato anche lei a Ballaro’ o ad Annozero?), o di qualsiasi personaggio pubblico”.