Il gioco d’azzardo produce un giro d’affari di 90 miliardi di euro

Foodandwinepassion: tre serate a Pianopoli contro tutte le dipendenze

Il gioco d’azzardo produce un giro d’affari di 90 miliardi di euro

La dipendenza da gioco è in crescita di oltre il 38% tra gli anziani, fascia sociale che stenta ad arrivare a fine mese e tenta di arrotondare alle macchinette. Un giro di affari da 90 miliardi, quello del gioco d’azzardo, dei quali oltre 65 miliardi vanno alle società private che gestiscono il business. Questi i dati comunicati da Fabiola Donato vicepresidente di A.R.A (Associazione recupero alcolisti) nella conferenza stampa di presentazione di “Foodandwinepassion” la manifestazione promossa dal sodalizio presieduto da Nadia Donato, che nelle serate del 4, 5 e 6 luglio animerà il centro storico di Pianopoli all’insegna del gusto, dell’arte e della creatività contro tutte le dipendenze.
Si parlerà di ludopatia, di dipendenza dal cibo, dall’alcool, dalle droghe, con esperti del mondo scientifico e con i rappresentanti dell’associazionismo e delle istituzioni. “Il messaggio che vogliamo lanciare è quello della promozione del benessere, dello “stare bene” in tutti gli aspetti della nostra vita, partendo dalle cose positive che ci offre il nostro territorio” ha affermato la Donato ringraziando tutte le associazioni che hanno aderito alla manifestazione e l’amministrazione comunale guidata da Gianluca Cuda che ha patrocinato l’evento. “Questa manifestazione” – ha aggiunto la vicepresidente – “è parte integrante del lavoro che Ara svolge sul territorio affiancandosi a tutte le persone affette da dipendenza e alle loro famiglie in un percorso che ha come obiettivo finale il benessere della persona”.
Un messaggio positivo, quello che sarà lanciato nella tre giorni di Pianopoli, dove avranno spazio artisti locali, moda, esposizioni enogastronomiche. Ogni sera, a partire dalle 19, il Salotto della comunicazione, momento di dibattito sui temi della rassegna, trasmesso in diretta su City One e in streaming sul sito www.foodandwinepassion.it .
Si parlerà di dipendenze vecchie e nuove, come la “droga da stupro”, la DFSA, introdotta da Monica Capizzano, docente di criminologia applicata all’Unised di Milano: “la droga da stupro è qualsiasi sostanza che influenza il comportamento e il giudizio di una persona, che la pone preda di violenza, stupro o non voluto rapporto sessuale” ha spiegato la docente evidenziando l’aumento del numero di casi in Italia e l’esigenza di “un maggiore livello di consapevolezza di questa nuova forma di droga a partire dai giovani”.
Spazio alla creatività con “Il Mondo di Seramì”, associazione che si occupa di riciclo creativo e riuso: “la nostra presenza – hanno spiegato le rappresentanti Sonia Aiello e Stefania Torcasio – ci dà l’opportunità di far conoscere il lavoro che facciamo come associazione per valorizzare l’arte e l’artigianato nelle eccellenti espressioni del nostro territorio, che spesso non sono conosciute”.
“Sul mercato c’è una grande richiesta di calabresità ed è paradossale che con l’alto tasso di disoccupazione giovanile in Calabria ci siano pochi prodotti calabresi da offrire sul mercato italiano ed europeo, ha affermato Luigi Talarico dell’Accademia delle imprese europea per il quale “la partecipazione alla manifestazione promossa da Ara, oltre a esprimere il nostro sostengo alla lotta contro le dipendenze, vuole essere una vetrina per promuovere la qualità dei prodotti agroalimentari calabresi, qualità che è il fattore che il mercato ci chiede, che crea valore aggiunto e occupazione”.
Nella tre giorni sarà presente lo stand dell’associazione “Migrazione ” che organizza ogni anno il Calafrika Festival che quest’anno – ha annunciato il vicepresidente Nicola Giardino – si svolgerà a Pianopoli il 2, 3 e 4 agosto.