Focus ‘ndrangheta, arrestate 2 persone dai Carabinieri Denunciati altri 7 soggetti. Sequestrate numerose munizioni
Nell’ultima settimana sono state eseguite attività di contrasto alla criminalità organizzata, da parte dei Carabinieri del Gruppo di Locri, attraverso le Compagnie dipendenti di Roccella Jonica, Locri e Bianco nell’ambito del piano denominato “focus ‘ndrangheta”. Il rinnovato dispositivo di controllo straordinario del territorio, ha visto l’impiego di numerose pattuglie dell’Arma dei Carabinieri che sono state impiegate in una mirata strategia operativa di aggressione ai sodalizi mafiosi, elaborata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto S.E. dott. Michele di Bari, al fine di contrastare la recrudescenza della fenomenologia criminale.
I Carabinieri hanno eseguito controlli e perquisizioni personali e domiciliari anche nei confronti di pregiudicati, inseriti nelle locali cosche di ‘ndrangheta. Nello specifico, il consuntivo dell’attività svolta in punti nevralgici della locride in delicate fasce orarie oggetto dell’incremento degli episodi criminali anche secondo un attento monitoraggio georeferenziale, ha visto il controllo di 257 persone e di 189 veicoli.
All’esito dei mirati servizi:
i Carabinieri del N.O.RM. – Aliquota Radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica, hanno tratto in arresto A.D., 25enne del posto, già noto alle FF.OO., poiché colto nella flagranza dei reati di guida in stato di ebrezza alcolica e resistenza a Pubblico Ufficiale. Lo stesso, al fine di sottrarsi al controllo da parte dei militari dell’Arma, avrebbe effettuato una repentina inversione di marcia cercando di dileguarsi per le vie di quel centro. Raggiunto, si sarebbe rifiutato altresì di sottoporsi all’accertamento etilometrico. L’arrestato è stato posto ai domiciliari presso la sua abitazione come disposto dall’Autorità Giudiziaria;
i Carabinieri della Stazione di Brancaleone hanno tratto in arresto CUPPARI Saverio, 54enne del posto, attualmente sottoposto alla detenzione domiciliare presso la sua abitazione, poiché colto nella flagranza di furto di energia elettrica. Lo stesso avrebbe realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica causando alla società distributrice di corrente un danno patrimoniale di oltre 7.000,00 €uro. L’arrestato è stato nuovamente sottoposto ai domiciliari presso la sua abitazione come disposto dall’Autorità Giudiziaria;
i Carabinieri della Stazione di Antonimina hanno denunciato un 43enne del posto per violazione degli obblighi inerenti la Sorveglianza Speciale di P.S.. Nel corso dei controlli effettuati dai militari dell’Arma, è emerso che l’uomo avrebbe violato le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria;
i Carabinieri della Stazione di Careri hanno denunciato due persone di Benestare, rispettivamente di 54 e 47anni, per furto di energia elettrica. I predetti avrebbero manomesso i contatore delle proprie abitazioni al fine di eludere i reali consumi di energia elettrica. Nel corso dell’attività è stato repertato vario materiale elettrico che è stato sottoposto a sequestro;
i Carabinieri della Stazione di Locri hanno denunciato un 68enne e una 47enne del posto per furto di energia elettrica. Gli stessi avrebbero manomesso i contatori delle proprie abitazioni al fine di eludere i reali consumi di energia elettrica;
i Carabinieri della Stazione di Platì hanno denunciato due persone, rispettivamente di 34 e 31anni, per porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere. Gli stessi, nel corso di una perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di numerose cartucce per pistola cal. 9, una mazza da baseball e un coltello della lunghezza di 18 cm trovati all’interno dell’autovettura su cui viaggiavano. Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
Infine i Carabinieri del N.O.RM. – Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Locri hanno rinvenuto, in un tratto di spiaggia del lungomare di Locri, numerose cartucce per pistola calibro 9, che sono state sottoposte a sequestro.