Finto rimborso Iva con Equitalia tramite conto Cariparma sul falso sito cari-parma.it L'allerta su Commissariato di PS On Line della Polizia Postale
Non solo truffe via web tramite account di posta elettronica e app di messaggerie
istantanee. Ormai gli hacker e i truffatori telematici se le inventano tutte e utilizzano
ogni strumento possibile per tentare di spillarci del denaro. L’ultima trovata è
quella d’allettare gli utenti tramite un sms che invita ad accedere al proprio conto
Cariparma per ottenere un rimborso Iva del 22% sul capitale versato ad Equitalia.
Niente di più truffaldino: il link indicato porta ad un sito civetta http://giovannidagata.voxmail.it/nl/pvufs6/z203da/w1br5l/uf/17/aHR0cDovL3d3dy5jYXJpLXBhcm1hLml0?_d=29R&_c=0c22b87e
che in realtà è solo un modo per carpire i dati bancari dell’ignaro correntista.
A portare a conoscenza del pubblico l’arguta frode è lo “Sportello dei Diritti” nella sua quotidiana attività di segnalazione dei tentativi di truffa che
ci bersagliano in continuazione ed ai quali rischiamo di essere sottoposti attraverso
i nostri contatti email, telefonici e account, se non si presta la dovuta attenzione.
L’allerta in questione, peraltro, è stata segnalata dalla Polizia Postale tramite
un post sulla sua pagina Facebook “_Commissariato di PS On Line – Italia_” con il quale ha pubblicato un’istantanea del messaggio. Questo il testo dell’sms
truffaldino cui bisogna stare attenti: “CARIPARMA Gentile cliente, e stato effettuato
un rimborso IVA pari al 22% del capitale versato su Equitalia. Accedi al tuo conto
on-line di Cariparma www.cari-parma.it#TRACK”. Il modo migliore per difendersi, ricorda
ancora una volta Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”,
è quello di non dare mai seguito a questo tipo di messaggi e di prestare sempre
la massima attenzione anche alle comunicazioni che ci giungono via sms, specie quando
ci vengono proposti rimborsi, accrediti o comunque ci viene richiesta la consultazione
del nostro conto corrente bancario online. Nel caso siate comunque incappati nella
frode potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri
contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.