Finita la latitanza per un esponente della ‘ndrangheta durata tre anni, arrestato in Germania Era accusato dell'omicidio Serpa avvenuto a Paola nel maggio del 2003
I carabinieri di Venezia con il concorso della polizia tedesca hanno arrestato a Keitum (Germania) il 44enne Valerio Salvatore Crivello, presumibilmente legato alla cosca di ‘Ndrangheta Scofano-Martella-La Rosa di Paola nel Cosentino, ricercato dal novembre 2020, quando si sottrasse all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catanzaro a seguito della condanna definitiva all’ergastolo, con isolamento diurno per due mesi. Crivello era stato condannato per l’omicidio aggravato dal metodo mafioso di Pietro Serpa, commesso il 27 maggio 2003 a Paola. All’epoca Crivello era riuscito a sottrarsi al provvedimento di cattura evadendo dall’abitazione dei genitori a Scorzè (Venezia), dove era stato posto in regime degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, in attesa della sentenza definitiva. Da qui una caccia all’uomo durata quasi tre anni, durante la quale il latitante è stato ricercato in Italia e, dopo i sospetti che fosse fuggito all’estero, anche in ambito internazionale.