Il candidato alle primarie per la carica di sindaco di Reggio Calabria e l’associazione in un confronto sui temi e le proposte che il Movimento intende porre in essere nel dibattito socio – politico che caratterizzerà la prossima stagione amministrativa

Filippo Bova incontra “Officina Calabria”, cresce l’attenzione su “Cambiare, Reggio cambia”

Il candidato alle primarie per la carica di sindaco di Reggio Calabria e l’associazione in un confronto sui temi e le proposte che il Movimento intende porre in essere nel dibattito socio – politico che caratterizzerà la prossima stagione amministrativa

Ieri, presso l’E Hotel a Reggio Calabria, si è tenuto l’incontro tra il candidato alle Primarie del PD per la Carica di Sindaco della Città di Reggio Calabria, Filippo Bova, e l’Associazione “Officina Calabria”. Tale appuntamento, inserito nell’agenda in vista della competizione elettorale del 6 luglio, fortemente voluto dai rappresentanti dell’Associazione ha segnato una rinnovata attenzione della Città sana rispetto al progetto “Cambiare, Reggio Cambia”: un confronto sui temi e le proposte che il Movimento intende porre in essere nel dibattito socio – politico che caratterizzerà la prossima stagione amministrativa.
«C’è grande curiosità rispetto a “Cambiare, Reggio Cambia” – dichiara Filippo Bova – poiché si scorge da subito la sua forte originalità, non solo nella proposta politica, ma soprattutto nel modus operandi inclusivo di tutte le istanze che provengono dal territorio e dai cittadini. Stiamo facendo una vera e propria lotta contro il tempo per arrivare a più reggini possibili: la nostra idea di campagna elettorale non si basa sulla preferenza “a priori”, noi vogliamo confrontarci e studiare caso per caso tutte le deficienze che ci vengono sottoposte, per rilanciare un’attività in risposta a queste esigenze ».
Si è parlato di Terzo Settore e della “bomba sociale” Arghillà, «sarà il punto di partenza della nostra attività a Palazzo San Giorgio », rassicura Bova. Città Metropolitana e Periferie. « Bisogna intervenire concretamente – chiosa Bova – per restituire identità e centralità ai Comuni confluiti nella Grande Reggio, per realizzare una autentica Città Policentrica. Il territorio comunale è caratterizzato da una prevalenza di aree rurali rispetto alle aree urbanizzate, con la presenza di ampie zone di grande pregio naturalistico e paesaggistico, basti pensare alle numerose aree SIC e ZPS presenti e alla porzione di territorio ricadente nel Parco Nazionale d’Aspromonte. Oggi queste aree non sono fruibili da parte dei cittadini, anche perché le aree sono in gran parte di proprietà privata. Esse, se messe a sistema, – ha concluso il candidato alla carica di Sindaco di Reggio Calabria – possono assolvere a una duplice funzione: migliorare la qualità della vita dei cittadini, grazie alla loro fruizione e costituire elemento di completamento del sistema di offerta turistica cittadino ».