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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

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Felice Diego Licopoli parla del suo primo romanzo “Strisce di luna”

Felice Diego Licopoli parla del suo primo romanzo “Strisce di luna”

“E’ stata una sfida” dice il giovane scrittore di Gioia Tauro

di GABRIELLA FOCI

Felice Diego Licopoli parla del suo primo romanzo “Strisce di luna”

“E’ stata una sfida” dice il giovane scrittore di Gioia Tauro

 

di Gabriella Foci

 

 

Felice Diego Licopoli giovane scrittore calabrese con doti degne di massimo apprezzamento nato a Gioia Tauro il 17 ottobre del 1985. Sin dall’infanzia sviluppa una passione per le storie di fantasia e narrativa, in questo periodo riempie un quaderno con piccole favole per bambini che compone lui stesso. Durante gli anni a seguire inizia un ciclo corposo di lettura di romanzi e libri storici, tra cui spiccano come suoi autori preferiti Stephen King e Valerio Massimo Manfredi.
Il romanzo Strisce di luna è una trilogia di per se avvincente sulla detenzione, che narra le vicende di tre diversi personaggi ambientate in una cronistoria concernente la prima parte del Ventesimo Secolo. Il libro descrive anche una corposa analisi storica del suddetto periodo, la quale tuttavia non intacca i protagonisti dei racconti, che vivono la loro narrazione intrinsecamente a questo tessuto storico, che funge da scenario per lo svolgimento del romanzo. Un fattore molto importante da non sottovalutare nel libro è il forte legame che c’è con la luna, la quale intercorre in tutte e tre le storie, svolgendo un duplice ruolo, ovvero sia quello di gettare una luce veritiera su ciò che sono realmente i protagonisti, svelando il loro volto dalla cosiddetta maschera che viene indossata nella società, creando un parallelo anche con il pensiero pirandelliano, e quello di accompagnare i personaggi attraverso tutte le loro vicende, come una dolce amica che infonde in essi una placida serenità, come d’altronde il nostro splendido satellite sa fare dall’alba dei tempi. Un’altra componente di rilievo nel libro è anche la presenza del sovrannaturale, il quale si nutre delle paure e delle angosce dei personaggi comparendo nei loro momenti più difficili.
“Questo mio primo romanzo – racconta Licopoli – oltre ad essere stato un lavoro appassionante e molto impegnativo è stato anche una sfida, in quanto scrivere libri è stato sempre per me un sogno nel cassetto, un desiderio recondito che dopo molti tentativi falliti negli anni sono finalmente riuscito a realizzare, essendo poi sempre stato un grande appassionato di letteratura ed in particolar modo di romanzi, di cui faccio sempre scorta, essendo io un grande lettore prima di uno scrittore. Il mio stile narrativo è semplice, chiaro e moderno, adatto ad abbracciare una vasta tipologia di pubblico, di tutte e per tutte le età. Nella mia scrittura è facile inoltre incontrare l’ispirazione a colui che è il mio autore preferito, ovvero uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi, quale è Stephen King, che è stato un po’ il mio ‘mentore’ per quanto riguarda la narrativa. Di lui infatti ho letto parecchi romanzi e ne continuo ancora a leggere, libri questi che mi hanno formato non solo artisticamente ma anche intellettualmente, con le grandi ed appassionanti tematiche che mi hanno accompagnato negli anni. In conclusione, posso solo augurare a tutti i miei lettori una buona lettura, e sperare che il libro possa essere di loro gradimento e tenere loro compagnia, specialmente nelle notti di meravigliosa luna piena”.