Fatture false, nuovo arresto in maxi operazione “Billions” Sequestro preventivo di dieci milioni di euro
Salgono a cinque gli arrestati finiti ai domiciliari nell’ambito della maxi-operazione “Billions”, condotta da polizia di Stato e Finanza di Reggio Emilia, che ha portato alla luce un “sistema” di false fatturazioni, con il sequestro preventivo di 10 milioni di euro. In manette, nelle scorse ore, è finito anche Giuseppe Lerose, cutrese di 45 anni, già indagato nell’inchiesta del pm Giacomo Forte (assieme ad altre 39 persone) e al quale erano stati sequestrati beni per oltre 137 mila euro.
Durante una delle perquisizioni l’uomo è stato trovato in possesso di una carta di identità contraffatta e valida per l’espatrio. Il documento era stato rilasciato dal Comune di Crotone a un suo cugino, ma la fotografia era stata sostituita con quella dell’indagato. Lerose è stato quindi arrestato per “possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi”. Durante il blitz eseguito ieri erano finiti ai domiciliari anche Salvatore Innocenti, Pasquale Mazzei, Salvatore Ruggiero e Giuseppe Aloi, tutti accusati a vario titolo di reimpiego, riciclaggio e bancarotta fraudolenta.