Reggio, Falcomatà incontra vertici Skinner e Libero Nocera Il primo cittadino solidarizza con gli operatori sociali per il mancato riconoscimento di numerose mensilità
Il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha incontrato i sindacati ed i lavoratori delle cooperative sociali Skinner e Libero Nocera che, da ormai un anno, attendono i fondi della Regione Calabria per il prosieguo dei servizi del Centro socio educativo, dell’assistenza domiciliare ai disabili ed alle famiglie con minori in difficoltà. Alla riunione, che si è svolta nei saloni di Palazzo Alvaro, sede della città Metropolitana di Reggio Calabria, hanno preso parte anche l’assessore comunale ai Servizi sociali, Lucia Nucera, ed il dirigente alle Finanze, Franco Consiglio.
Da subito il primo cittadino ha sottolineato «il grande senso di responsabilità degli operatori sociali che, nonostante il mancato riconoscimento delle numerose mensilità, non hanno mai lesinato impegno e dedizione vivendo il lavoro come una vera e propria missione al fianco dei più deboli e disagiati». «Nonostante ciò – ha ribadito Giuseppe Falcomatà – è un obbligo, per la pubblica amministrazione, mantenere fede agli impegni presi soprattutto in un settore particolarmente delicato qual è quello dell’assistenza alle persone con disabilità».
Così, l’assessore Nucera si è immediatamente attivata per intercedere col settore di riferimento della Regione Calabria affinché «possa, al più presto, garantire e liquidare le somme dovute». La stessa Nucera ha, dunque, ricevuto ampie rassicurazioni ed entro marzo la Regione sarà in grado di mantenere fede all’impegno andando a saldare la totalità di crediti vantati dalla Skinner e dalla Libero Nocera.
Dal canto suo, il dirigente Franco Consiglio, ribadendo le difficoltà di cassa del Comune, alle prese col duro piano di rientro approvato dalla precedente Commissione Straordinaria insediatasi all’indomani dello scioglimento per contiguità mafiosa, ha sottolineato che Palazzo San Giorgio «ha, sino ad oggi, adempiuto ai propri impegni” e, non appena i fondi verranno trasferiti dalla Regione, «lavoreremo giorno e notte per liquidarli alle due cooperative sociali». Quindi, il sindaco Falcomatà ha informato le maestranze che «i finanziamenti riservati alle cooperative saranno presto ripartiti nei fondi Pon Metro per l’inclusione sociale e quindi garantiti, indiscutibilmente, per i prossimi tre anni».
«Sono al vostro fianco – ha concluso il primo cittadino – non solo perché avete tutte le ragioni di questo mondo, ma in particolar modo per il grandissimo senso di responsabilità che avete dimostrato in questi mesi lunghi e difficili che avrebbero spezzato chiunque, ma non voi che rappresentate la parte più bella di una società che tende la mano, sempre e nonostante tutto, a chi vive un grave disagio».