Ennesimo rinvenimento di una pistola nel reggino I carabinieri a seguito di un rastrellamento l'hanno trovata in un intercapedine
Proseguono incessantemente i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Comando Gruppo Carabinieri di Locri, finalizzati alla repressione dei reati in genere.
In tale ambito, i Carabinieri sono stati impiegati in numerosi rastrellamenti, anche in orari serali e alle prime luci del giorno, nelle aree rurali dell’entroterra della locride, alla ricerca di armi, materiale esplodente e sostanze stupefacenti, con particolare attenzione alle zone aspromontane, ispezionando ampie zone boschive, casolari abbandonati, pozzi ed anfratti naturali.
Anche ieri, i Carabinieri della Stazione di Ardore, con la preziosa collaborazione dei colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, nel corso di un rastrellamento in area urbana, hanno rivenuto, occultata in un’ intercapedine una pistola cal. 7,65 marca BERETTA con matricola illeggibile.
Tale attività ha già consentito, dall’inizio dell’anno, di ritrovare numerose armi e munizioni e, in particolare nelle zone periferiche dei comuni del circondario di Locri.
Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro in attesa di dei conseguenti accertamenti tecnici che saranno disposti dall’autorità giudiziaria.