Emergenza rifiuti, Barbanti e Molinari (M5S): “Dalla parte dei cittadini di Celico”
Mar 10, 2014 - redazione
L’ordinanza di Scopelliti è illegittima e Pugliano fa finta di niente
Emergenza rifiuti, Barbanti e Molinari (M5S): “Dalla parte dei cittadini di Celico”
L’ordinanza di Scopelliti è illegittima e Pugliano fa finta di niente
Riceviamo e pubblichiamo
In Calabria con la scusa dell’emergenza rifiuti si stanno calpestando i diritti primari dei
cittadini : il diritto alla salute, all’ambiente, alla vita. Noi non vogliamo vedere arrivare l’esercito
nella nostra regione, come avvenne durante l’emergenza a Napoli, e non vogliamo assistere a scene
come quelle che si stanno verificando in queste ore a Celico, dove un ragazzo è rimasto ferito
mentre cercava di bloccare un camion carico di spazzatura che tentava di forzare il blocco del
presidio anti-discarica. Pur considerando prezioso il ruolo svolto in questi giorni, quanto mai
concitati, dalla Prefettura e dalle forze dell’ordine, non possiamo che essere dalla parte dei cittadini
di Celico. Sappiamo bene che l’ordinanza con la quale Scopelliti e il suo sodale assessore
all’Ambiente autorizzano lo sversamento nelle discariche private del “tal quale” è totalmente
illegittima – come abbiamo sottolineato nel recente tavolo tecnico a Catanzaro, che ci ha visto attori
del futuro Piano regionale – e sarà motivo di contestazione da parte dell’Unione Europea. Sappiamo
bene che questo atto di forza non risolverà il problema dei rifiuti in Calabria, creando invece un
precedente che contribuirà all’esacerbazione dell’emergenza.
La vicenda mette in luce due cose: l’impotenza della Regione (e del Dipartimento Ambiente) nella
gestione dei rifiuti e la conseguente assenza di volontà nel risolvere il problema. Abbiamo assistito
all’immobilismo di Pugliano e Scopelliti in materia di programmazione a breve, medio e lungo
periodo. Come Movimento 5 Stelle ribadiamo la nostra disponibilità a trovare soluzioni immediate
e durature al problema, ma ci opporremo nelle sedi opportune (come già abbiamo fatto con diverse
interrogazioni, peraltro mai evase dal Ministro) affinché finisca una volta per tutte la deroga
indiscriminata a tutte le normative in materia ambientale.
I cittadini di Celico come quelli di Scala Coeli non possono pagare un prezzo così alto per colpa del
dilettantismo di chi ci governa. La nostra opposizione non è una strumentalizzazione politica della
situazione ma la semplice constatazione dell’assenza di alternative portate avanti da una classe
politica che fa incancrenire i problemi per garantire interessi e far sopravvivere clientele.
Sebastiano Barbanti
Cittadino eletto alla Camera
Francesco Molinari
Cittadino eletto al Senato