Embargo russo, Patriciello: “Bene il sostegno al settore ortofrutticolo”
redazione | Il 19, Ago 2014
L’eurodeputato soddisfatto per l’iniziativa del Commissario Ciolos
Embargo russo, Patriciello: “Bene il sostegno al settore ortofrutticolo”
L’eurodeputato soddisfatto per l’iniziativa del Commissario Ciolos
Venafro, Martedì 19 agosto 2014 – 125 milioni per produttori ortofrutticoli colpiti da embargo russo. “Una misura efficace e tempestiva che, sebbene non risolva in maniera definitiva il problema, rappresenta indubbiamente un’ancora di salvataggio per l’intero settore ortofrutticolo, duramente colpito dalla decisione russa di bloccare le importazioni agroalimentari dall’Unione”.
È quanto afferma l’on. Aldo PATRICIELLO, europarlamentare di Forza Italia, commentando positivamente l’iniziativa annunciata dal Commissario all’Agricoltura Dacian CIOLOS a sostegno dei produttori europei di frutta e verdura, cui saranno destinati 125 milioni di euro di aiuti per far fronte agli squilibri del mercato derivanti dall’embargo russo decretato nei giorni scorsi.
“Si tratta di misure straordinarie – spiega PATRICIELLO – resesi necessarie per contrastare gli effetti economici negativi di decisioni essenzialmente politiche: i produttori del settore ortofrutticolo non possono affrontare da soli le conseguenze delle ritorsioni decise da Mosca”. Le azioni varate da Bruxelles prevedono ritiri dal mercato per la distribuzione gratuita, risarcimento per la mancata raccolta e raccolta anticipata. “L’assistenza finanziaria – continua l’eurodeputato forzista – coprirà tutti i produttori, sia quelli che appartengono ad organizzazioni di produttori, sia i singoli e sarà garantita fino alla fine del mese di novembre. È un aiuto concreto anche e soprattutto per i nostri agricoltori: non dimentichiamo che nell’ultimo anno l’Italia ha esportato frutta e verdura verso la Russia per un valore complessivo di 72 milioni di euro. Iniziative di tal genere – conclude PATRICIELLO –contribuiscono ad avvicinare le istituzioni ai cittadini, rendendo l’Unione più attenta alle esigenze ed ai problemi delle categorie produttive”.