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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Regionali, Peppe Grillo: da «Vinciamo noi» a «mancu li cani», nei sondaggi il M5S al 2%

Regionali, Peppe Grillo: da «Vinciamo noi» a «mancu li cani», nei sondaggi il M5S al 2%
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L’ironia del leader del movimento cinque stelle sull’annunciato tracollo elettorale in Calabria


Il leader del Movimento affida il suo invito al voto ai calabresi a un video che viaggia tra l’ironia e la rassegnazione: «Le comunali di Reggio Calabria? Abbiamo scherzato per noi il 2,5% è una enormità. Con le Regionali magari prenderemo il 2,2%». E ancora: «Credo che sia giunto il momento di fare qualcosa di diverso.. anche per noia! Fate uno scatto di curiosità, provate una giunta 5 Stelle! Provateci, magari mettiamo lì due-tre consiglieri, non si tratta di prendersi la Regione, non ce la faremo, sennò rimarrete lì con mancu li cani ».

Sebbene ripeta che «è una questione di tempo, ce la faremo in Calabria», l’effetto sembra un altro. Da «Vinciamo noi» a « mancu li cani », slogan elettorali a confronto a soli sei mesi di distanza, come a segnare il passo dalle Europee a oggi. Il leader Cinque Stelle per la prima volta si defila: non sarà al Sud e molto probabilmente si limiterà a un blitz a Bologna prima del voto. Un approccio molto diverso rispetto al post-Politiche 2013, quando si spese in un mini-tour massacrante per le Regionali in Friuli Venezia Giulia.

«L’assenza di Grillo è una sfida che dobbiamo imparare a gestire – sostiene Nicola Morra -, è una questione di maturità. Se abbiamo necessità della balia ancora un pochino, dobbiamo crescere. Il video? Grillo ha solo usato l’ironia per smuovere i calabresi». Per il senatore 5 Stelle la sfida in Calabria, nonostante sondaggi poco lusinghieri, è ancora aperta: «Ci giochiamo la partita coinvolgendo i potenziali astenuti». Secondo Sebastiano Barbanti, che rappresenta l’altra anima del M5S in Calabria, «le carte sono parecchio sparigliate, a parte il Pd che la fa da padrone». Il deputato rivendica l’importanza del leader: «Capisco Beppe, ma ci è mancato e ci mancherà. Un suo giro elettorale sarebbe stato un toccasana»