di Caterina Sorbara

Standing ovation per Aldo Alessio durante il comizio che ha tenuto ieri pomeriggio a Piazza del Marinaio a Gioia Tauro. Subito dopo, gli interventi di Giuseppe De Caria, segretario dei giovani democratici e dei candidati Carmen Moliterno e  Vincenzo Filippone che hanno spiegato le motivazioni  della loro candidatura;  Aldo  Alessio ha sottolineato le ragioni che  hanno determinato la sua decisione a scendere di nuovo in campo.

“La città è in uno stato di degrado, il popolo è sofferente, io non posso far finta di non vedere, dobbiamo tutti insieme far rinascere Gioia Tauro”.

Continuando il suo discorso, Alessio, ha spiegato in maniera esaustiva tutti i punti del suo ambizioso progetto volto a cambiare la città del porto.

Un progetto che abbraccia tutti i problemi che attualmente attanagliano la città:disoccupazione giovanile, diritto alla salute, bilancio comunale e tributi, porto e area industriale, il problema dei rifiuti, recupero urbanistico, sport e cultura.

Alessio si è poi soffermato sui servizi che il comune offre ai cittadini, spiegando che è necessario e doveroso servire i cittadini, per questo i dipendenti comunali devono produrre ricchezza per la città.

Il Comune deve essere un salotto per i cittadini, è importante la cultura del lavoro e dell’accoglienza. Un progetto davvero ambizioso  volto a  riportare in città l’agognata primavera. Nei prossimi giorni Aldo  Alessio continuerà ad incontrare i suoi elettori.