Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Ecco la lettera di Giuseppe Rigoli alla redazione di Approdonews

Ecco la lettera  di Giuseppe Rigoli alla redazione di Approdonews

Il consigliere comunale di minoranza sollecitato alla risposta dopo l’intervento di Nino Bixio

Taurianova rinasce o default? di Nino Bixio

Ecco la lettera  di Giuseppe Rigoli alla redazione di Approdonews

Il consigliere comunale di minoranza sollecitato alla risposta dopo l’intervento di Nino Bixio

 

Gentile Redazione,

in merito all’intervento di Nino Bixio, ho deciso di rispondere e formulare alcune considerazioni – con l’auspicio di riuscire nel mio intento – al fine di chiarire alcune cose.

In primo luogo, nella coalizione che mi ha sostenuto alle ultime elezioni comunali sono state candidate anche persone che nulla hanno avuto a che vedere con l’Amministrazione Romeo sciolta per condizionamento mafioso. Ritengo doveroso da parte mia precisare ciò per il grande rispetto per coloro che mi hanno onorato con la loro presenza nella nostra coalizione.

Sul fatto che, come da Lei scritto,  io rappresenti “per intero gli ex amici politici di Mimmo Romeo  e hanno un solo obiettivo: mandare a casa l’attuale sindaco”, posso tranquillamente dire che il nostro obiettivo non è quello di mandare a casa Romeo, in quanto sta facendo tutto da solo, bensì quello di esercitare compiutamente il nostro ruolo di opposizione. Ciò non può e non deve essere considerato o artatamente interpretato come volontà di bloccare l’attuale Amministrazione comunale. Se anche questo fosse il nostro scopo, non potremmo realizzarlo, in quanto – se la matematica continua ad essere non soltanto un’opinione, ma un dato certo – l’opposizione conta solo di cinque Consiglieri comunali, mentre la maggioranza ed il Sindaco sono undici. Questi sono i numeri e – per sfortuna dei soliti  noti “leva e porta”, assoldati da qualcuno per diffondere notizie false ed oltremodo offensive per i taurianovesi in buona fede – ciò significa che il Sindaco e la sua maggioranza non possono sperare di accollare a noi la colpa per la loro attuale incapacità di amministrare la nostra città. Hanno i numeri per amministrare, senza che alcuno possa bloccarli!

Certamente, comprendo (ma non giustifico) le preoccupazioni del Sindaco e della sua maggioranza, che nella loro fantasia si sarebbero aspettati un’opposizione “morbida”, quasi complice della loro incapacità di proporre alla città un’azione amministrativa capace di affrontare e risolvere i tanti problemi che affliggono la nostra comunità.

Il Sindaco e la sua maggioranza ancora oggi non hanno dato segnali confortanti in merito ad azioni amministrative serie e di pubblica utilità. Ma non solo. Quando l’opposizione formula interrogazioni e interpellanze che hanno come fine ultimo gli interessi di tutti i taurianovesi, il Sindaco risponde – e si nasconde – dicendo che non abbiamo accettato il verdetto elettorale. Ma come, noi parliamo di spese superflue e dannose per il Comune e lui anziché rispondere – ed eventualmente smentirci – risponde con il solito e sostanzialmente vuoto sermone?!….

L’opposizione contesta al Sindaco l’impossibilità di controllare gli atti e lui, anziché verificare quanto da noi contestato, prende la parola (per usare un eufemismo) solo per offenderci. Dichiaro in Consiglio comunale che io e il Consigliere Sposato siamo stati costretti ad inoltrare un esposto alle Autorità Giudiziarie perché ci viene negato il diritto di ricevere gli atti nella loro completezza, ma il Sindaco, anziché prendere nota e verificare quanto da me dichiarato, rivolge il suo sguardo disorientato verso i suoi tifosi presenti tra il pubblico, sapendo di trovare coccole smielate, ma dannose per lui e per la città.

Mai una risposta chiara ed esaustiva da parte del Sindaco, solo sarcasmo auto lesivo ed offese verso l’opposizione. Nonostante ciò, noi di opposizione abbiamo votato a favore di alcuni punti all’ordine del giorno dei Consigli comunali in quanto abbiamo ritenuto che fossero utili e necessari alla nostra comunità. A dimostrazione del fatto che quando si tratta degli interessi di tutti i taurianovesi noi dell’opposizione non facciamo mai mancare il nostro voto favorevole, nonostante non ci sia stato mai concesso di partecipare a certe scelte, che avremmo potuto integra e possibilmente migliorare. Mai che la maggioranza avesse inteso coinvolgere l’opposizione per alcune decisioni riguardanti la nostra città. Ma ciò non ha influito sul nostro comportamento responsabile, che è e sarà sempre finalizzato al bene della nostra città.

In merito alle linee programmatiche per il mandato 2011/2016, mi sarei aspettato non una mera lettura del solito libro dei sogni, che tali resteranno; bensì una dimostrazione di volontà e coraggio tese alla realizzazione di una politica capace di incidere nel nostro tessuto sociale ed economico. Invece è accaduto il contrario. Abbiamo ascoltato la lettura delle linee programmatiche – lette dal vice sindaco e non dal Sindaco, cosa strana… – che hanno solo sfiorato, più per dovere anziché per sincero convincimento, alcuni argomenti.

Io e il Consigliere Sposato avremmo gradito ed apprezzato che le linee programmatiche potessero rappresentare le vere intenzioni del Sindaco e della sua maggioranza ossequiosa sempre e comunque, in merito a cosa fare per la nostra città. Io e il consigliere Sposato non riusciamo a comprendere come possa apparire credibile una maggioranza e il suo Sindaco nel momento in cui viene redatto (con molte copiature) un documento programmatico che promette l’impossibile, senza considerare alcune priorità presenti a Taurianova.

Le nostre priorità sono rappresentate dai disagi dei diversamente abili e dalle loro famiglie, dalla situazione misera in cui vivono gli anziani, dalle famiglie che affrontano la quotidianità in condizioni economiche vergognose per una comunità civile, che vuole essere considerata tale. Sfiorare gli argomenti senza dare una prospettiva di fiducia in quello che la politica intende fare, mi sembra poco serio ed oltremodo offensivo per quelle categorie di persone che vivono continui disagi senza proferire parola. Mi indigna e mi fa stare male l’idea di una politica che guarda solo alla tutela dei soliti amici, servi e lacchè, faccendieri impegnati solo al perseguimento del benessere proprio e dei compari di turno.

E’ giusto che un’amministrazione comunale tenti di affrontare tutti i problemi di una città, ma saggezza e serietà impongono che prima di ogni cosa è necessario – inteso come dovere morale – essere di aiuto (attraverso la propria azione amministrativa) per coloro che hanno il sacrosanto diritto di vivere senza dover privare i propri figli di un gelato durante i giorni di festa cittadina.

La campagna elettorale è terminata, oggi è arrivato il momento delle scelte importanti e per il bene di tutti, propri elettori e non….

Io e il Consigliere Sposato siamo e saremo sempre disponibili ad un confronto aperto – anche acceso se sarà necessario – se e solo quando gli argomenti saranno per il bene di tutti i taurianovesi. Non siamo interessati ad altro, né faremo finta di non vedere o sentire, sia chiaro!

Infine, prima di concludere, intendo ribadire che il Sindaco e la sua maggioranza hanno i numeri per compiere ogni scelta, come sino ad oggi ha già fatto: loro sono undici, noi siamo cinque…

Ciò per spiegare ai taurianovesi che noi dell’opposizione non possiamo bloccare l’attività amministrativa del Sindaco e della sua maggioranza.

 

Dott. Giuseppe Rigoli

Consigliere comunale