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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Donna uccisa a Crotone, sarebbe stata la figlia La ragazza, appena ventenne, avrebbe aggredito fatalmente la madre al culmine di una lite

Donna uccisa a Crotone, sarebbe stata la figlia La ragazza, appena ventenne, avrebbe aggredito fatalmente la madre al culmine di una lite
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CROTONE – Omicidio a Crotone. In località Poggio Pudano una ragazza di 22 anni, Federica Manica, ha ucciso la madre, Giovanna Salerno, di 48 anni, il cui corpo è stato trovato riverso sul letto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Crotone con il comandante Claudio Martino.

La giovane é stata fermata dai carabinieri, avvertiti dal marito della vittima intorno alle 15 dopo che la giovane, al rientro dell’uomo a casa, ha confessato l’omicidio.

Secondo i primi accertamenti, la donna sarebbe morta per soffocamento, pare provocato da un sacchetto di plastica trovato accanto al cadavere. I carabinieri hanno anche accertato che la vittima era gravemente malata e affetta da uno stato depressivo, per questo al momento non si esclude che la figlia abbia voluto porre fine alla sue sofferenze. Le indagini, al momento, non hanno consentito di stabilire una correlazione tra le condizioni di salute della vittima e l’atto della figlia di ucciderla.

La ventiduenne non ha fornito, al momento, alcuna spiegazione. La ragazza, quando sul posto sono giunti i carabinieri, é apparsa in stato di choc ed avrebbe balbettato frasi sconnesse. Stando a quanto si é appreso, la giovane non aveva mai manifestato segni di squilibrio ed avrebbe avuto con i genitori un rapporto normale.

Al termine dell’interrogatorio la giovane è stata portata in ospedale e ricoverata nel reparto di psichiatria. A disporre il trasferimento della ragazza nella struttura sanitaria é stato il pm Di Vittorio. La decisione del magistrato é motivata dal fatto che la detenzione in carcere di Federica Manica é stata ritenuta incompatibile, almeno per il momento, con le sue condizioni di salute.