Tre appuntamenti di Formazione e Addestramento, che si terranno presso la sede formativa di Coim idea a Polistena, rispettivamente il 19 febbraio, il 20 febbraio, il 13 marzo 2015, rivolti ai responsabili del servizio finanziario e loro collaboratori, agli amministratori e ai segretari comunali, per il ruolo rivestito all’interno degli enti in ordine alle scelte ed ai processi concernenti l’organizzazione di ciascun comune, e che interesseranno oltre la metà dei comuni reggini.

La vicenda della nuova definizione dei terreni montani esenti IMU, nella sua complessità e contraddittorietà, è emblematica, anche al di là del suo iter, di un anno a fortemente innovativo e carico di incertezze. In primo luogo in termini di tributi locali, in una girandola tra IUC, IMU, TASI, TARI e, dal 2016, FORSE, local tax e canone patrimoniale.
Il 2015 è il primo anno in cui gli enti locali dovranno prepararsi alla contabilità armonizzata ancorché sarà un anno di transizione. A ciò deve aggiungersi la sorpresa della Legge di stabilità 2015 (Legge 23 dicembre 2014 n. 190) in materia di Iva che richiedono particolare attenzione per evitare di incorrere nelle pesanti sanzioni e l’entrata a regime della fatturazione elettronica. L’attenzione ai pagamenti degli enti locali necessita di un costante monitoraggio per prevenire ulteriori irrigidimenti della funzionalità degli enti stessi, nonché per evitare di incorrere nelle sanzioni previste, comprese quelle che riguardano le assunzioni.
Split payment e reverse charge, al di là dei tecnicismi, oltre che effetti sull’organizzazione degli enti, impattano sull’economia delle comunità locali per le conseguenze che riguardano molti fornitori della pubblica amministrazione, già solo per le grandi novità in materia di IVA.
Il percorso delle legge di stabilità riguarda la finanza locale, il bilancio dei comuni e quindi le risorse e le capacità di spesa degli enti locali e la disciplina del personale.
Scopo dei tre appuntamenti di formazione di Coim idea è quello di fare il punto sulla Legge di Stabilità 2015 e approfondire le prospettive e gli effetti che ne derivano alla gestione dei comuni ed alle conseguenze per le comunità locali.