Da oggi 19 giovani reggini impegnati in progetti di Servizio civile
Sindaco Arena: “I volontari sono un valido esempio di partecipazione e cittadinanza attiva”
Da oggi 19 giovani reggini impegnati in progetti di Servizio civile
Sindaco Arena: “I volontari sono un valido esempio di partecipazione e cittadinanza attiva”
Si è svolta questa mattina a Palazzo S.Giorgio, alla presenza del sindaco, Demetrio Arena, della dirigente del settore Politiche sociali, Carmela Stracuzza, del responsabile del Servizio civile, Elio Longo e dei funzionari responsabili della parte amministrativa, Adele Drommi e della formazione, Angela Stilo, la presentazione dei nuovi progetti di Servizio civile 2012/2013 del Comune di Reggio Calabria.
Da oggi, diciannove giovani reggini, di età compresa tra i 18 e 29 anni, saranno impegnati in tre nuovi progetti: PROGETTO AUTISMO: 1 PONTE TRA DUE CULTURE, in partenariato con l’Associazione PROMETEO, che ha lo scopo generale di diffondere la cultura del rispetto della diversita’ e delle particolari necessita’ dei soggetti autistici che presuppongono anche adattamenti da parte del contesto e delle persone con le quali entrano in relazione; PROGETTO LETTURA: CLUB DEI LETTORI, in partenariato con l’Associazione HAPPY DAYS, che ha come intento primario quello di offrire alla comunità reggina alcuni servizi che, considerando il tempo del bambino come un bene prezioso, non un qualcosa “da riempire” alla rinfusa, creino nei momenti meno “convenzionali” della giornata uno stimolo ed un interesse culturale; PROGETTO CASA CIRCONDARIALE: OLTRE LA CASA CIRCONDARIALE PER EDUCARE, attività ideata dallo staff del Servizio civile comunale. L’ intervento si attuerà all’interno dello Istituto Penitenziario di Reggio Calabria e favorirà forme di sostegno, aggregazione e socializzazione, creando una comunità educante capace di offrire ai detenuti ed alle loro famiglie, attraverso attività strutturate, risposte adeguate ai loro bisogni.
“Sono 19 i giovani a cui abbiamo offerto un’opportunità di collaborazione per 12 mesi attraverso il servizio civile – ha esordito il dott. Longo – un numero interessante, se rapportato alle poche alternative che il territorio offre. Esprimo tutta la mia soddisfazione per il successo raggiunto. I giovani selezionati sono psicologi, educatori e mediatori linguistici e culturali, figure professionali che opereranno in collaborazione e a supporto di figure preesistenti all’interno delle varie strutture interessate”.
La dirigente Carmela Stracuzza ha tenuto a sottolineare che i giovani non saranno soli durante questo importante e delicato percorso, ma saranno costantemente affiancati dallo staff del settore, fin dalla prima fase di formazione che precederà la fase operativa vera e propria.
Il sindaco Arena si è detto molto interessato ed attento al lavoro dei giovani “I giovani volontari sono un valido esempio di partecipazione e cittadinanza attiva, offrono un contributo importante per migliorare la qualità della vita del territorio e, allo stesso tempo, recepiscono una significativa opportunità esperienziale e di investimento nelle loro competenze professionali. Sono certo che l’impegno verso il disagio e la delicatezza del loro compito – ha concluso Arena- porterà ripercussioni positive e risultati apprezzabili all’interno delle strutture nelle quali opereranno e in tutta la comunità cittadina”.
