TAURIANOVA – Continua la battaglia in difesa del Centro Dialisi di Taurianova. A distanza di pochi giorni dalla manifestazione organizzata negli spazi esterni della struttura, nata dalla necessità di smuovere l’opinione pubblica in seguito alle gravi criticità denunciate dai dirigenti medici dell’area tirrenica nell’espletamento dei trattamenti dialitici da garantire ai pazienti della Piana di Gioia Tauro, è stato ufficialmente costituito il comitato “Pro-Centro Dialisi Taurianova”, organismo formato da un gruppo di persone che hanno avvertito l’esigenza di fare quadrato per obbligare le istituzioni preposte a garantire i servizi di base e idonee condizioni lavorative al personale impegnato in prima linea ad offrire le cure dialitiche necessarie.

Il comitato, che si prefigge lo scopo di raccogliere e segnalare le problematiche e stimolare soluzioni migliorative per l’intera comunità, oltre all’esigenza di promuove iniziative in difesa della dialisi taurianovese attraverso un confronto continuo con l’amministrazione locale e gli organi regionali, spiega i motivi scatenanti dell’obbligo di dare vita ad una cooperazione sociale che tuteli il diritto alla salute: «Il comitato – si legge nello statuto di “Pro-Centro Dialisi Taurianova – nasce per volontà spontanea e popolare al fine di perseguire attività utili e proficue nell’interesse dell’intera popolazione della Piana di Gioia Tauro attraverso la promozione, con spirito di collaborazione e di confronto, di azioni mirate al mantenimento ed allo sviluppo del Centro Dialisi di Taurianova, in particolare per risolvere le annose problematiche emerse per la carenza di personale medico, infermieristico e di operatori socio sanitari nella struttura dialitica. Ha origine dalla necessità di creare un soggetto di riferimento popolare di tutta la comunità in grado di raccogliere e fornire idee, suggerimenti, segnalazioni, proposte e per dare voce alle tante insufficienze riscontrate negli ultimi anni sia per gli aspetti riguardanti la salvaguardia e la tutela del centro sia, soprattutto, per la tutela dei pazienti dializzati e trapiantati del rene che nella struttura trovano continuità nella qualità della vita».

I cinquanta soci del comitato si sono riuniti in assemblea nella giornata di ieri per rendere operativo l’organigramma di questo nuovo sodalizio che sarà guidato dal presidente Giuseppe Pardo mentre il suo vice sarà Claudia Lentini. Il ruolo di consiglieri verrà ricoperto da Maria Barbera, Pasquale Mercuri ed Antonino Surace, la carica di segretario spetterà a Salvatore Spinoso. L’espletamento delle attività burocratiche spalanca le porte all’inizio di azioni mirate all’incontro con Asp, Prefetto, Vescovo e sindaci della Piana per illustrare la drammatica situazione in cui versa il Centro Dialisi di Taurianova.

(C.N.)