Corteo No-Tav a Torino, lo aprono carriole con ‘macerie’
redazione | Il 28, Gen 2012
In centinaia in piazza sotto la pioggia
Corteo No-Tav a Torino, lo aprono carriole con ‘macerie’
In centinaia in piazza sotto la pioggia
(ANSA) TORINO – Sei carriole contenenti le ‘macerie’ degli scontri della scorsa estate in Val Susa, come tronchi d’albero, involucri di lacrimogeni, mattoni e filo spinato, aprono il corteo del movimento No Tav che sta attraversando il centro della città di Torino. Dietro le carriole c’é uno striscione con la scritta ‘No Tav una garanzia per il futuro”. Alla manifestazione partecipano al momento alcune centinaia di persone, che sfilano sotto la pioggia e scandiscono slogan contro il Procuratore della Repubblica di Torino, Gian Carlo Caselli, e contro gli arresti fatti dalla Polizia nei giorni scorsi.
“Nonostante la pioggia, ancora una volta siamo tantissimi”, ha detto lo speaker del corteo pochi minuti dopo la partenza. “Lo diciamo al Procuratore antimafia che – ha aggiunto parlando dietro uno striscione con la scritta “Il No Tav non s’arresta” – si è schierato dalla parte dei mafiosi e ha incarcerato 32 di noi”, riferendo un numero di persone arrestate diverso da quello di 26, che risulta dall’inchiesta. “Li vogliamo liberi, liberi tutti, liberi subito”, ha proseguito lo speaker. “Siamo contro questa operazione di Polizia che è stata chirurgica per cercar di dividere e sminuire il nostro movimento”, ha commentato Alberto Perino, leader storico del Movimento No Tav.
PERINO, CON MACERIE RIPORTIAMO PARTE DLLE LORO PORCHERIE – “Con le macerie riportiamo una piccola parte delle loro porcherie, quelle che ci hanno portato in Val Susa”: lo ha detto Alberto Perino, leader dei No Tav, durante la manifestazione contro la linea ad alta velocità Torino-Lione in corso nel capoluogo piemontese. Durante la manifestazione i manifestanti hanno scaricato in piazza Castello, nel cuore di Torino, tronchi, bossoli di lacrimogeni e filo spinato, che hanno raccolto al centro della piazza e ‘circondato’ con nastro bianco e rosso a simulare un cantiere. “Il corteo – ha sottolineato Perino – ha anche un significato particolare dopo gli arresti di giovedi”, fatti dalla Polizia per gli incidenti della scorsa estate in Val di Susa.