Coronavirus, stanziati dal comune € 11.500 per il primo respiratore Polistena, parte la campagna: "sosteniamoci"
Abbiamo appreso che tantissimi cittadini si sono mobilitati autonomamente per raccogliere fondi per l’ospedale di Polistena affinché lo stesso si trovi pronto ad affrontare l’emergenza sanitaria da COVID-19 che potrebbe scoppiare da un momento all’altro anche sui nostri territori dopo la dichiarazione di pandemia dell’OMS.
Ringraziamo i promotori, le organizzazioni che hanno già attivato le campagne di sensibilizzazione. Il momento richiede sostegno reciproco e la scrupolosa osservanza da parte dei cittadini delle indicazioni imposte dalle Autorità Sanitarie e Civili.
Le strutture ospedaliere calabresi potrebbero non farcela da sole.
Tutti noi abbiamo pertanto il dovere di attivarci per affrontare la fase, prevenire innanzitutto, ma pure essere pronti a dare una mano alle persone in difficoltà.
Ecco perché poco fa il Consiglio Comunale di Polistena ha deciso di avviare la campagna “SOSTENIAMOCI” votando all’unanimità di istituire un fondo denominato SOSTEGNO EMERGENZA CORONAVIRUS che servirà per acquistare le dotazioni necessarie in caso di diffusione pandemica su scala territoriale.
La prima a donare é stata la stessa Amministrazione Comunale che ha già destinato in partenza 11.500 euro, somma stimata per l’acquisto del primo ventilatore per la respirazione assistita.
Possono donare tutti, liberamente e indistintamente, ad uno specifico numero di conto corrente e con la specifica causale, sia privati cittadini che enti, organizzazioni, associazioni, fondazioni.
Con i fondi ricavati che verranno di volta in volta iscritti in bilancio e rendicontati attraverso capitoli di spesa dedicati, il Comune acquisterà materiale di consumo, farmaci, medicine, respiratori, lettighe, presidi antivirus, mascherine e accessori per devolverli successivamente ai reparti dell’ospedale di Polistena mettendo in condizione tutti gli operatori sanitari ad affrontare con serenità, professionalità e impegno il loro lavoro.
Al contempo da domani pubblicheremo un avviso rivolto a medici, infermieri, oss, volontari che vorranno affiancare le iniziative che sarà necessario intraprendere una volta attivato il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile.
Siamo tutti coinvolti in questa emergenza e per superarla occorre il contributo di tutti.
Nessuno di noi può chiamarsi fuori, ognuno con le proprie azioni quotidiane può essere determinante, anzi sarà indispensabile per far vincere una battaglia difficile e forse lunga.
Vi ringrazio anticipatamente per quello che farete.
Noi vi staremo vicino. Insieme ce la faremo.
#avantipolistena #SOSteniamoci #coraggio
IL SINDACO
DOTT. Michele Tripodi
Sarà possibile effettuare donazioni con la seguente CAUSALE: Donazione SOSTEGNO EMERGENZA CORONAVIRUS
a favore di Comune di Polistena su un conto corrente postale CODICE IBAN: IT40 M076 0116 3000 0000 0310 896.
ORDINE DEL GIORNO APPROVATO ALL’UNANIMITA’ SU EMERGENZA CORONAVIRUS
SEDUTA 11 MARZO 2020 – POLISTENA
Il Consiglio Comunale di Polistena
Constatato che è in atto una emergenza nazionale dovuta alla diffusione del nuovo coronavirus COVID-19;
Visti i decreti adottati in successione dal Governo e di seguito le ordinanze della Presidente della Regione Calabria;
In particolare l’ultimo dei decreti in ordine di tempo, il DPCM 9 marzo 2020, stabilisce l’estensione su tutto il territorio nazionale di regole stringenti per gli spostamenti delle persone, le attività scolastiche, quelle commerciali e sportive ecc.
Sinora le regioni del Mezzogiorno d’Italia sono state meno colpite dal contagio da COVID-19, tuttavia è presumibile pensare che la diffusione della malattia possa estendersi da un momento all’altro, senza che la sanità e le strutture ospedaliere siano in grado di reggere l’onda d’urto;
Il Comune di Polistena, attraverso un’intensa e opportuna attività di comunicazione, ha subito cercato di fornire ai cittadini dall’inizio dell’epidemia le giuste indicazioni per rendere comprensibile ed efficace il sistema di PREVENZIONE;
In particolare sono stati effettuati controlli per l’identificazione delle persone rientrate dal Nord e la sorveglianza attiva sulla quarantena domiciliare autoimposta e obbligata dalla Regione Calabria, è stata disposta la limitazione di alcune attività secondo i protocolli di sicurezza interpersonali diffusi dal Ministero della Salute, è stata avviato il servizio di lavaggio e igienizzazione delle strade ogni giorno;
La Regione Calabria con ordinanza n. 3 del’8 marzo 2020 ha demandato ai Sindaci la valutazione di attivare sul proprio territorio il COC (Centro Operativo Comunale) di protezione civile;
Successivamente la Regione Calabria con successiva ordinanza n. 4 del 10 marzo 2010 ha istituito “l’Unità di Crisi Regionale” e sospeso tutte le attività di ricovero non urgente presso i presidi ospedalieri calabrese fino al 3 aprile;
Considerato che l’Organizzazione Mondiale della Sanità è in procinto di dichiarare l’emergenza pandemica globale e la situazione complessiva sul territorio nazionale rischia di cambiare in ogni momento;
SI IMPEGNA
1) A promuovere qualunque iniziativa utile a fermare l’avanzamento del contagio da CORONAVIRUS, preparandosi ad affrontare con responsabilità le situazioni di difficoltà che potrebbero crearsi sul territorio comunale;
2) Di supportare le attività di controllo, di prevenzione e di gestione dell’emergenza assunte dal Sindaco, quale autorità sanitaria locale e di protezione civile, attivando ove necessario il Centro Operativo Comunale supportato da un Comitato Tecnico Operativo di nomina sindacale formato di volontari ed allargato nella circostanza ad operatori sanitari per la gestione dell’Emergenza sulla base delle indicazioni e coordinato con le aziende sanitarie e le altre istituzioni;
3) A sollecitare il Commissario alLa Sanità Saverio Cotticelli e la Presidente della Regione Calabria Jole Santelli ad assumere tutti i provvedimenti opportuni per mettere nelle condizioni i presidi ospedalieri del territorio a sostenere il peso di eventuali ricoveri da CORONAVIRUS, in particolare utilizzando le strutture poco operative o dismesse nella Piana, assegnando nuovo personale anche in ragione delle 20.000 assunzioni autorizzate dal Governo, dotando i reparti di malattie infettive e terapia intensiva dei presidi antivirus necessari per proteggere lavoratori e operatori sanitari;
4) Di istituire un fondo con relativi capitoli di bilancio, denominato “SOSTEGNO EMERGENZA CORONAVIRUS” con una dotazione iniziale di € 11.500 (somma stimata per l’acquisto di un primo ventilatore) a carico del Comune di Polistena aperto anche alle donazioni di altri enti, organizzazioni, associazioni, fondazioni, aziende e di qualunque privato cittadino. Tale fondo, a destinazione vincolata, non potrà essere oggetto di future variazioni di bilancio in diminuzione da parte della Giunta Municipale e del Consiglio e sarà progressivamente incrementato ed esclusivamente destinato fino al suo esaurimento all’acquisto da parte del Comune di:
• dotazioni infermieristiche, camici sterili e presidi antivirus, macchine-ventilatori, mascherine, disinfettanti, farmaci, medicine, lettighe e barelle ed altre dotazioni generiche, da devolvere a titolo gratuito ai lavoratori ed ai reparti dell’ospedale di Polistena ed a qualunque ulteriore attività che si renderà utile per l’assistenza sanitaria ospedaliera nonché a supporto di personale volontario e dei presidi ospedalieri occasionali che dovessero formarsi durante la gestione dell’emergenza imminente. Sarà possibile effettuare donazioni con la seguente CAUSALE: Donazione SOSTEGNO EMERGENZA CORONAVIRUS a Comune di Polistena su un conto corrente postale CODICE IBAN: IT40 M076 0116 3000 0000 0310 896.