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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 11 DICEMBRE 2024

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Corigliano attende esito ricorso sul Decreto Scura Battaglia contro la riorganizzazione delle rete ospedaliera

Corigliano attende esito ricorso sul Decreto Scura Battaglia contro la riorganizzazione delle rete ospedaliera
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Riorganizzazione delle
rete ospedaliera, fissata al prossimo 28 settembre la data
dell’udienza per il ricorso innanzi al TAR Calabria presentato
dall’Esecutivo GERACI. Appello del Primo Cittadino al collega di
Cassano Gianni PAPASSO e al futuro sindaco di Rossano, comuni del
bacino di utenza dello Spoke dell’Area Urbana: intraprendere,
sull’esempio di quanto già fatto da Corigliano, una battaglia legale
per difendere il diritto alla salute dei cittadini di questo territorio.
Giuseppe GERACI esprime soddisfazione per il risultato ottenuto.
Anche e soprattutto per l’azione forte dell’Amministrazione GERACI, il
Commissario per la sanità Massimo SCURA, pare orientato ad un
ripensamento della sua riforma della sanità calabrese. È quanto è emerso
dall’udienza tenutasi lo scorso 31 maggio innanzi al TAR Calabria, avente ad
oggetto la concessione del provvedimento cautelare dell’impugnato DCA n.
30/2016, recante il riordino della rete ospedaliera calabrese, in cui i Comuni
di Corigliano Calabro, San Giovanni in Fiore, Cetraro, Acri e
Mormanno, tutti difesi e rappresentati dagli avvocati Ettore JORIO e
Federico JORIO, hanno indotto il Collegio a fissare l’udienza di merito per il
prossimo 28 settembre.
Un risultato lodevole – ha detto il Sindaco GERACI – che dimostra come il
Commissario SCURA abbia riconosciuto, le legittime rivendicazioni dei territori
calabresi per la salute dei cittadini. Al Commissario SCURA – aggiunge –
chiederemo un incontro per avviare un confronto sereno per il miglior esito
positivo dell’intrapresa revisione.
Il Sindaco lancia un appello alla futura amministrazione comunale di
Rossano e al Sindaco di Cassano Gianni PAPASSO affinchè si possano
unire le voci e non restare inermi di fronte alla morte lenta e graduale della
sanità pubblica nel nostro comprensorio, trattandosi di diritti inviolabili della
persona. –