Continua la protesta del panino per i lavoratori giudiziari
redazione | Il 11, Nov 2013
Saraceni e tutta la Cisal al loro fianco
Continua la protesta del panino per i lavoratori giudiziari
Saraceni e tutta la Cisal al loro fianco
Riceviamo e pubblichiamo:
Com’è ampiamento noto, i dipendenti del Ministero della Giustizia-D.O.G. – nonostante il proprio costante, quotidiano e prodigo impegno; malgrado la propria serietà, generosità ed abnegazione, nonché pluriennale ed elevata specifica professionalità, messa in campo per mandare avanti la macchina della giustizia -, attendono da circa 20 anni – sinora inutilmente – la possibilità di poter accedere ad una riqualificazione che riconosca la loro predetta elevata professionalità.
Questi lavoratori giudiziari che per com’è altrettanto noto – dopo il danno della mancata riqualificazione (che attendono pazientemente da circa venti anni), per effetto della recente conversione in legge del D.L. 101/2013, (che spalanca le porte degli Uffici Giudiziari a ottomila lavoratori provenienti da altre amministrazioni in cui detto avanzamento di carriera è già stato attuato)-, rischiano anche la beffa di vedersi “scavalcare” da questi nuovi colleghi privi della medesima specifica professionalità, con il sostegno della CISAL FPC – Dipartimento Ministeri-Sicurezza e Presidenza del Consiglio dei Ministri, (sempre accanto ai dipendenti pubblici e sempre attenta alle loro esigenze e diritti),– dopo aver costituito spontanei comitati di lotta – stanno da tempo attuando dei pacifici sit-in di protesta davanti agli uffici giudiziari di moltissime città.
Ora, stanchi di questa lunga paziente e improduttiva attesa, detti lavoratori e la CISAL, dicono ancora una volta basta agli sprechi ed ai privilegi per pochi; basta alle esternalizzazioni; SI al riconoscimento, mediante riqualificazione, dei meriti dei lavoratori giudiziari.
Lo dicono con l’ennesimo sit-in di protesta pacifica davanti al Palazzo di Giustizia di Torino, Ufficio simbolo dell’efficienza della macchina giudiziaria in cui (unico caso del settore in Italia) non vi è arretrato proprio grazie al lavoro, allo spirito di sacrificio, all’abnegazione e all’elevata professionalità di quanti quotidianamente vi lavorano (i dipendenti giudiziari a cui è negata la riqualificazione) – in programma per lunedì 11 novembre, dalle ore 13,30 alle 14, ovvero nella pausa pranzo; nell’intervallo di tempo solitamente dedicato alla consumazione quotidiana del panino.
Il Segretario Generale
Paola SARACENI
Il Responsabile Nazionale
UFFICIO COMUNICAZIONE
E RAPPORTI CON LA STAMPA E MEDIA
Antonello IULIANO