Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Consob, si dimette Gaetano Caputi Molinari (M5S): "Le dimissioni del Direttore Generale devono servire ad una riforma generale della governance per la miglior tutela dei risparmiatori"

Consob, si dimette Gaetano Caputi Molinari (M5S): "Le dimissioni del Direttore Generale devono servire ad una riforma generale della governance per la miglior tutela dei risparmiatori"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Il Direttore generale della Consob, Gaetano Caputi, giovedì ha presentato le dimissioni, che saranno operative dal prossimo 12 gennaio: un fulmine a ciel sereno ?

Solo a fine novembre dello scorso anno, il Governo aveva risposto ad un’interrogazione – la n.3-00797 del 11 marzo 2014, presentata congiuntamente ai colleghi Vacciano, Bottici, Pepe e Giarrusso – diretta a chiedere conto di una gestione “politica” – nell’accezione “italiana” del termine – di questa importante authority da parte del suo attuale Presidente Giuseppe Vegas, una gestione che ci è sembrata troppo disinvolta nell’assunzione ed assegnazione di importanti incarichi, tra i quali pure quello dell’ormai ex Direttore generale.

Nonostante la mancanza di rilevanza amministrativa e contabile degli addebiti sulle relative nomine a copertura di quei ruoli (irrilevanza vantata dalla Consob e fatta propria dal Governo), si attende ancora l’esito della chiusura delle indagini – da parte della Procura di Roma – per abuso d’ufficio sul Presidente Vegas.

Sicuramente Gaetano Caputi non avrà problemi nel districarsi abilmente tra le nomine pubbliche gestite dal nostro sistema politico; gli faccio comunque i miei personali auguri, non fosse altro che per ricambiare quelli che mi ha fatto in occasione delle recenti festività.

Passando alla rosa di coloro che dovrebbero succedergli, ricorrono i nomi di: Giuseppe D’Agostino, attuale vice, già oggetto di esposto alla Procura di Roma da parte della Federconsumatori; Guido Stazi, attuale segretario generale, sempre su chiamata diretta; Angelo Apponi, responsabile della divisione emittenti, il cui nome ricorre nel filone di indagine della Procura di Milano su Unipol-Fonsai. Sembrano scelte coerenti con la gestione Vegas della Consob…

Peraltro, si ha notizia che le dimissioni di Caputi sembra siano state rassegnate (al di là dell’ufficialità) in seguito uno scontro in seno alla Commissione avvenuto nell’ultima seduta dell’anno. I commissari Genovese e Troiano pare abbiano contestato alcune scelte strategiche, avallate da Vegas, di Caputi sull’esternalizzazione dei servizi informatici dell’Authority, scelte suscettibili di aggravio di costi nonché di problemi per la manutenzione e – soprattutto – la sicurezza dei dati.

Con l’uscita di scena di Caputi, l’attesa delle altre due nomine – peraltro già promesse diversi mesi fa per riportare a cinque il numero dei componenti della Consob – appare ineludibile, da parte del governo. Non ci sono più motivi per coprire, soprattutto in questo momento così critico per la situazione economico-finanziaria dell’Italia, una gestione da “ancien regime” di un “authority” così importante.

E’ arrivato il momento di pensionare Vegas (e gli conviene pure che magari tra qualche tempo riusciremo ad abbassare certe pensioni privilegiate…) o la politica deve intervenire sempre dopo la magistratura ?

Bisogna dare una nuova “governance” alla Consob affinché realizzi l’obiettivo di tutelare il nostro mercato e i nostri risparmiatori.

E se iniziasse dalla riforma della Consob, il Presidente Renzi – piuttosto che da improbabili riforme elettorali sicuramente anticostituzionali – a realizzare il bene del nostro Paese ?

Avv. Francesco Molinari

Cittadino eletto al Senato

Vice Presidente Comm. Finanze e Tesoro