Congresso Pd, Seby Romeo incassa anche il sostegno di gran parte dei dirigenti della Piana di Gioia Tauro
redazione | Il 20, Ott 2013
A Rosarno, in autoconvocazione i rappresentanti di Anoia, Cinquefrondi, Giffone, Melicucco, Oppido, Polistena, Rosarno, San Giorgio Morgeto, S. Pietro di Carida’, Serrata e Varapodio
Congresso Pd, Seby Romeo incassa anche il sostegno di gran parte dei dirigenti della Piana di Gioia Tauro
A Rosarno, in autoconvocazione i rappresentanti di Anoia, Cinquefrondi, Giffone, Melicucco, Oppido, Polistena, Rosarno, San Giorgio Morgeto, S. Pietro di Carida’, Serrata e Varapodio
I Segretari dei Circoli del Partito Democratico della Piana di Gioia Tauro, si sono autoconvocati, in assenza di qualsivoglia coinvolgimento da parte delle istanze superiori del Partito, presso la Casa del Popolo di Rosarno, per affrontare le problematiche aperte dalla convocazione del Congresso Provinciale.
Erano presenti all’incontro i rappresentanti dei Circoli di Anoia, Cinquefrondi, Giffone, Galatro, Melicucco, Oppido, Polistena, Rosarno, San Giorgio Morgeto, S. Pietro di Caridà, Serrata e Varapodio. Era presente anche il Sindaco di Rosarno, mentre altri hanno assicurato la loro adesione pur non potendo essere presenti.
Dai numerosi interventi è stata unanime la necessità di una ricostruzione del tessuto organizzativo del Partito nella Provincia e nella Piana.
Tale ricostruzione deve avvenire partendo dai territori e dai Circoli. E’ giunto il tempo nel quale i militanti debbano avere voce nelle scelte politiche che il Partito dovrà assumere ad ogni livello.
Le intelligenze e le energie presenti nella macchina organizzativa del Partito devono essere valorizzate indipendentemente dalla collocazione interna, per far sì che le istanze dei cittadini, dei lavoratori, delle donne, dei giovani e della gente comune possano trovare cassa di risonanza.
Un Partito che riprenda a fare politica guardando ai drammatici effetti della disoccupazione che nella piana potrà scaturire in difficili situazioni per la tenuta dell’ordine pubblico, nel quale la ndrangheta potrebbe assurgere a protagonista assoluta.
Un Partito che dia ai cittadini la possibilità di scegliersi i propri rappresentanti, cancellando il porcellum che tanti danni ha prodotto ai rapporti democratici, allontanando sempre più il confronto indispensabile tra eletto e cittadino.
I militanti dovranno costituire l’architrave su cui poggiare le fondamenta della ricostruzione del P.D. reggino, anche attraverso forme organizzative e di coinvolgimento che possono essere individuati nei Coordinamenti di Zona e nell’Assemblea di tutti i Segretari di Circolo.
Questo Congresso Provinciale non può e non deve dividerci per la campagna congressuale nazionale, per la quale sono in vigore regole separate; l’obiettivo è quello di avere un Partito Democratico che sia il frutto di una sintesi politica alla quale dovranno concorrere tutte le forze e le esperienze in campo.
Delle candidature presentate, tra le quali ritroviamo amici e compagni di valore, è indubbio che l’esperienza, la disponibilità, la maturità, la costante presenza nei territori del candidato Seby Romeo, appare essere quella che di più possa rappresentare le aspettative del Partito.
Una candidatura espressione della base, costruita, nel tempo, in più appuntamenti assembleari nei quali il compagno Romeo ha dato dimostrazione del suo valore, della sua apertura e del suo impegno politico ed istituzionale.
Partendo da tali valutazioni, gli autoconvocati della Piana di Gioia Tauro ritengono di dover dare il loro sostegno incondizionato al compagno Seby Romeo per la sua elezione a Segretario Provinciale.
redazione@approdonews.it