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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Condannato a 18 mesi di reclusione l’uomo che ha investito e ucciso il piccolo Antonino Alessi

Condannato a 18 mesi di reclusione l’uomo che ha investito e ucciso il piccolo Antonino Alessi

Il bambino è stato investito il 22 ottobre dello scorso anno mentre era in sella alla sua bicicletta

 

# Bambino di 12 anni investito e ucciso a Taurianova 

Condannato a 18 mesi di reclusione l’uomo che ha investito e ucciso il piccolo Antonino Alessi

Il bambino è stato investito il 22 ottobre dello scorso anno mentre era in sella alla sua bicicletta

 

 

Si è conclusa oggi la fase processuale, della drammatica vicenda che ha visto protagonista, suo malgrado, Bruno Garreffa, imputato di omicidio colposo, per aver cagionato, alla guida della sua autovettura, la morte del piccolo Antonino Alessi, il bambino di 12 anni di Taurianova, investito e ucciso il 22 ottobre dello scorso anno.
Il GUP del Tribunale di Palmi, nella persona del Dott. Paolo Ramondino, ha emesso nei confronti del Garreffa sentenza di applicazione pena ex art. 444 c.p.p. ad anni 1 e mesi 6 di reclusione, oltre alla pena accessoria della sospensione della patente di guida per otto mesi.
I fatti, oggetto del procedimento, risalgono al 22.10.2013. All’imputato veniva contestato il reato di cui all’art. 589, comma 2 c.p., per aver cagionato la morte del minore Alessi Antonino per colpa consistita in negligenza, imprudenza, imperizia e inosservanza delle norme sulla disciplina stradale e segnatamente, nella violazione degli artt. 140, 141 e 145 C.d.S..
In particolare, il sig. Garreffa Bruno mentre percorreva a velocità elevata, a bordo della propria autovettura Fiat Panda tg. BH090VW, la via Generale Ganini di Taurianova, con direzione di marcia Viale San Martino – Via Vincenzo Ricci (già I^ Circonavallazione), giunto in prossimità dell’intersezione con Via Vicinale Lucchese, proseguendo la marcia, omettendo di dare la dovuta precedenza ai veicoli provenienti dalla sua destra e, comunque, di prestare la dovuta attenzione alla bicicletta Crazy Bike che proveniva dalla via Vicinale Lucchese, posta sulla destra, urtava il suddetto velocipede condotto da Alessi Antonino che, in conseguenza dell’urto e della successiva rovinosa caduta a terra, riportava gravissime lesioni che ne cagionavano il decesso quasi immediato.
I genitori del piccolo Antonino, sigg.ri Alessi Giovanni e Putrino Caterina, si sono costituiti, anche nell’interesse della figlia minore Desiree, parti civili nel suindicato processo, avente N° 3395/13 R.G.N.R., mediante il difensore di fiducia e procuratore speciale avv. Alfredo Giovinazzo del Foro di Palmi.