Concluso iter procedurale per ammodernamento SS 106 La Corte dei Conti ha registrato la Delibera CIPE numero 3 approvata il 28 febbraio 2018
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” comunica con gioia ed estrema soddisfazione che oggi la Corte dei Conti ha provveduto alla registrazione della Delibera CIPE numero 3 del 28 febbraio 2018. La Delibera sarà pubblicata nei prossimi giorni sulla Gazzetta Ufficiale determinando di fatto la conclusione definitiva dell’iter procedurale per l’ammodernamento della S.S.106 da Sibari a Roseto Capo Spulico.
Per l’avvio dei lavori la Calabria ha dovuto attendere 17 anni, due Delibere CIPE approvate: la numero 41 del 10 agosto 2016 che determina l’approvazione del Megalotto 3 da Sibari a Trebisacce e la numero 3 del 28 febbraio che determina l’approvazione del Megalotto 3 da Trebisacce a Roseto Capo Spulico.
Oggi lo Stato italiano inizia a porre fine ad una grande ingiustizia, ad una vergognosa disuguaglianza, determinando l’ammodernamento della Strada Statale 106 tanto atteso in Calabria per un tratto di 38 Chilometri che collegherà Taranto fino a Sibari.
Oggi lo Stato italiano determina l’ingresso in Calabria della Nuova S.S.106 ammodernata.
Oggi lo Stato italiano inizia a dare una risposta alle tante, troppe Famiglie che hanno perso i loro cari sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte”
Oggi lo Stato italiano decide di onorare la memoria delle tante, troppe vittime della Strada Statale 106 in Calabria con un atto formale che sancisce la fine dell’iter procedurale e burocratico dell’ammodernamento del Megalotto 3 ed al contempo determina l’inizio delle procedure per la pubblicazione della Delibera numero 3 del 28 febbraio in Gazzetta Ufficiale e, quindi, poi l’avvio immediato dei cantieri per la realizzazione dell’Opera.
LA NOSTRA BATTAGLIA PER LA S.S.106 È VINTA: STA FINENDO LA LUNGA NOTTE DELLA CALABRIA
Il Direttivo dell’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” apprende con gioia e commozione la notizia più attesa. Erano 17 anni che la Calabria sognava e sperava che potesse arrivare questo momento: finalmente è stata vinta una battaglia non semplice per l’avvio dell’ammodernamento della S.S.106 in Calabria.
La Strada Statale 106 è già ammodernata in Puglia e in Basilicata. Ora finalmente l’ammodernamento della Statale 106 entra anche in Calabria per arrivare fino a Sibari. Non solo un progetto di 1.335 milioni di euro; non solo un’Opera di rilevanza strategica nazionale; non solo una infrastruttura, la più grande prevista nel Sud Italia nei prossimi dieci anni, che darà lavoro, sviluppo e progresso alla Calabria.
Soprattutto sarà un’Opera che onererà la memoria delle tante, troppe vittime della famigerata e tristemente nota “strada della morte”. Una infrastruttura che garantirà più sicurezza per tutti gli automobilisti. Un progetto, ne siamo convinti, che ridisegnerà l’assetto infrastrutturale della Calabria.
Il Direttivo dell’Associazione ritiene che questo primo storico importante e difficile traguardo raggiunto può diventare l’inizio di una nuova alba per la Calabria: sta finendo la lunga notte, questo è un segnale di luce straordinario che può e deve dare fiducia a tutti i calabresi e, soprattutto, a quanti non ci credevano e vivono da anni nella rassegnazione.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ritiene doveroso “dedicare” idealmente questo risultato storico, frutto della nostra “epica”, costante ed impegnativa battaglia, a Rocco Marando, giovane di 24 anni deceduto oggi in un incidente sulla S.S.106 a Roccella Jonica (RC), ed a tutte le vittime della famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria. Affinché quanto è successo a loro possa non accadere mai più ad altri.