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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

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Compensi manager Sogas, Dieni chiama magistratura "Le casse della Sogas, fallita a causa di un debito di 10 milioni di euro, sarebbero state usate come un bancomat da parte di coloro che, invece, avrebbero dovuto trovare soluzioni per farla uscire dalla crisi"

Compensi manager Sogas, Dieni chiama magistratura "Le casse della Sogas, fallita a causa di un debito di 10 milioni di euro, sarebbero state usate come un bancomat da parte di coloro che, invece, avrebbero dovuto trovare soluzioni per farla uscire dalla crisi"
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«La magistratura intervenga al più presto per fare luce su quelle che
sembrano delle vere e proprie ruberie ai danni dell’aeroporto di Reggio,
oggi a rischio chiusura». È quanto chiede la deputata del M5S Federica
Dieni.

«Che in tutti questi anni il management di Sogas avesse svolto il suo
lavoro in modo dilettantistico e approssimativo era cosa nota – aggiunge la
parlamentare –; ma adesso veniamo a sapere che i membri del cda si sono
perfino autonominati manager, un ruolo in virtù del quale hanno presentato
parcelle da capogiro a una società poi fallita soprattutto a causa della
loro assoluta incompetenza».

«Notizie di stampa — continua Dieni – riferiscono di un onorario di quasi
500mila euro presentato dall’ex vicepresidente del cda Sogas Vincenzo
Calarco, che avrebbe accumulato crediti pari a 337mila euro solo in
relazione alla sua “autoattribuita” funzione di manager. In pratica, i
vertici della società di gestione dell’aeroporto, tra cui anche l’ex
presidente Carlo Porcino, avrebbero agito in totale conflitto di interessi,
svolgendo al contempo il ruolo di membri del cda e di manager autonominati
che – come si legge nei verbali pubblicati dalla stampa – avrebbero dovuto
percepire compensi, mese per mese, “con acconti di 5mila euro da
conguagliare con i maggiori corrispettivi”. Le casse della Sogas, fallita a
causa di un debito di 10 milioni di euro, sarebbero insomma state usate
come un bancomat da parte di coloro che, invece, avrebbero dovuto trovare
soluzioni per farla uscire dalla crisi e per salvare l’aeroporto di Reggio,
i cui dipendenti oggi sono a rischio licenziamento».

«Siamo certi – conclude Dieni – che la Procura della Repubblica di Reggio
vorrà approfondire questa drammatica e grottesca vicenda al fine di
individuare gli eventuali responsabili del fallimento di Sogas e del
declino dell’aeroporto dello Stretto».