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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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Commercio in situazione di stallo

Commercio in situazione di stallo

Pesano i cali degli alimentari e delle imprese che operano su piccole superfici

Commercio in situazione di stallo

Pesano i cali degli alimentari e delle imprese che operano su piccole superfici

 

(ANSA) ROMA  – Le vendite al dettaglio nella media dell’intero 2010 sono rimaste quasi ferme, salendo solo dello 0,2% rispetto al 2009. Lo comunica l’Istat, sottolineando “l’andamento stagnante” che segue due anni, il 2008 e il 2009, terminati in ribasso. Sul dato del 2010 pesano i cali degli alimentari (-0,3%) e delle imprese che operano su piccole superfici (-0,4%). Il dato annuo riferito al 2010 e’, spiega l’Istat, una sintesi della flessione delle vendite dei prodotti alimentari (-0,3%) e di un’uguale incremento dei beni non alimentari (+0,3%). Se invece si guarda alla dimensione del punto vendita, si registra un ribasso per i piccoli negozi (-0,4%), mentre risulta in crescita la grande distribuzione (+0,7%). Piu’ in particolare, riguardo alla gdo, tra gennaio e dicembre 2010, su base tendenziale, segnano un dato negativo gli ipermercati (-0,3%), al contrario e’ positivo il risultato ottenuto di discount alimentari (+1,3%). Analizzando il ‘non food’, sempre nel confronto tra la media del 2010 e quella dell’anno precedente, le vendite hanno segnato gli aumenti piu’ sostenuti per Foto‑ottica e pellicole (+2,2%) ed Elettrodomestici, radio, tv e registratori (+1,9 %), mentre il calo di maggiore entita’ ha interessato Dotazioni per l’informatica, telecomunicazioni e telefonia (-1,1%).

VENDITE DICEMBRE +0,2% MESE,+0,4% ANNO – Le vendite al dettaglio a dicembre sono aumentate dello 0,2% rispetto a novembre e dello 0,4% (dato grezzo) rispetto a dicembre 2009. Lo rileva l’Istituto di statistica, aggiungendo che su base congiunturale nell’ultimo trimestre si registra una variazione nulla (dati destagionalizzati), quindi un sostanziale stallo delle vendite. L’Istat evidenzia che a dicembre 2010 sia su base mensile che annua le vendite di prodotti alimentari hanno registrato una crescita dello 0,3%. I non alimentari hanno segnato una variazione quasi nulla a livello congiunturale (+0,1%), mentre sul piano tendenziale c’e’ stato un rialzo dello 0,5%. Inoltre, l’Istituto spiega che l’aumento annuo delle vendite a dicembre, deriva da una variazione positiva dello 0,8% nella grande distribuzione, mentre le imprese operanti su piccole superfici hanno segnato solo un +0,1%. Con riferimento alla dimensione delle imprese, a dicembre 2010 il valore delle vendite e’ diminuito, in termini tendenziali, dello 0,2% nelle imprese fino a 5 addetti, mentre e’ aumentato dello 0,2% nelle imprese da 6 a 49 addetti e dell’1,0% nelle imprese con almeno 50 addetti. Gurdando piu’ da vicino il settore ‘non food’, a dicembre su base annua i gruppi di prodotti hanno segnato risultati eterogenei. Il comparto Supporti magnetici e strumenti musicali ha registrato l’aumento piu’ marcato (+2,5%), mentre il gruppo Dotazioni per l’informatica, telecomunicazioni e telefonia ha subito la diminuzione di maggiore entita’ (-1,0%).