“Nessun mistero sulla segretezza delle audizioni si è solo inteso di impostare il proprio lavoro rifuggendo dalla tentazione di dare ad esso un taglio mediatico più che tecnico”

Comitato di controllo contabile, parla il presidente Gallo

“Nessun mistero sulla segretezza delle audizioni si è solo inteso di impostare il proprio lavoro rifuggendo dalla tentazione di dare ad esso un taglio mediatico più che tecnico”

“Nessun velo di mistero è sceso a rendere segrete le audizioni svolte in questi giorni al cospetto del Comitato regionale di controllo contabile, da me presieduto, in merito ai contratti di finanza derivata stipulati negli anni passati tra la Regione Calabria e alcuni istituti bancari di primaria importanza”. Queste le parole del presidente del Comitato regionale di controllo contabile, Gianluca Gallo. “Semplicemente – si legge nella nota – nel corretto esercizio del ruolo istituzionale ricoperto, il Comitato, composto anche dai colleghi Emilio De Masi e Candeloro Imbalzano, ha unanimemente inteso di impostare il proprio lavoro rifuggendo dalla tentazione di dare ad esso un taglio mediatico più che tecnico, pur nella profonda consapevolezza che quanto riscontrato debba essere reso pubblico non appena la fase istruttoria in corso sarà stata completata. Per tale motivo, i risultati delle attività svolte, compresi i verbali delle audizioni effettuate, saranno in una puntuale e dettagliata relazione che sarà a breve trasmessa al Consiglio regionale, per le valutazioni e le determinazioni di natura politica. Contestualmente, sarà convocata una conferenza stampa per portare a conoscenza dell’opinione pubblica i dati e le circostanze che il certosino impegno profuso dall’intero Comitato sta facendo emergere”.

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