Il comune di Gioia Tauro si costituisce parte civile. Ancora nessuna richiesta invece da parte del sindaco di Melicucco

di LL

Comincia domani il processo per l’omicidio di Fabrizio Pioli

Il comune di Gioia Tauro si costituisce parte civile. Ancora nessuna richiesta invece da parte del sindaco di Melicucco

di LL

Domani inizia il processo per l’omicidio del giovane Fabrizio Pioli, l’elettrauto di Gioia Tauro, ucciso per aver intrapreso una storia d’amore con una ragazza di Melicucco, Simona Napoli. Per l’omicidio di Fabrizio è alla sbarra un’intera famiglia, quella

dei Napoli. In carcere si trovano infatti i parenti più stretti di Simona, la mamma Rosina, il fratello Domenico ed il cugino, mentre è ancora latitante il papà. La scomparsa di Fabrizio e la sua presunta morte, ha coinvolto un’intera nazione, soprattutto la Piana Gioia Tauro, dove i cittadini hanno manifestato il loro sdegno con manifestazioni, fiaccolate, convegni e dibattiti. Una morte assurda per un paese civile. Morire a 38 anni per un delitto d’onore, ha di fatto riportato le lancette del tempo a 50 anni fa, facendo sprofondare la nostra regione nel baratro. Ecco perché il processo che inizia domani può essere un’occasione di riscatto dei calabresi. La risposta delle Istituzioni deve camminare di pari passo con lo sdegno del paese, la costituzione di parte civile del sindaco di Gioia Turo Renato Bellofiore va nella direzione del riscatto morale e sociale di un’intera comunità, per questo motivo anche il comune di Melicucco, paese di Simona e della famiglia Napoli, presunti assassini di Fabrizio, deve dimostrare un’inversione di tendenza, prendendo le distanze dai Napoli e costituirsi parte civile al processo che si svolgerà de domani al tribunale di Palmi. Una non costituzione di parte civile del comune amministrato da Francesco Nicolaci, non sarebbe un bell’esempio per le giovani generazioni. Siamo convinti che il sindaco di Melicucco, persona perbene, non ha bisogno di noi, per capire che una decisione di neutralità non giova alla sua città. In attesa che Nicolaci si associ a Bellofiore e alla Calabria degli onesti, noi seguiremo passo passo, le fasi processuali, per una corretta informazione.