Come prendersi cura della salute visiva dei bambini Gli occhi sono una delle zone più sensibili del nostro corpo, e prendersene cura fin dall’infanzia è fondamentale per mantenerli in salute
Gli occhi sono una delle zone più sensibili del nostro corpo, e prendersene cura fin dall’infanzia è fondamentale per mantenerli in salute. Tutelare la salute visiva dei propri figli è perciò compito di ogni bravo genitore, che facendo attenzione ad alcuni segnali potrà capire se il bambino ha bisogno di una più approfondita diagnosi tramite visita oculistica.
Il primo passo per prendersi cura della vista dei bambini è l’informazione. Vediamo insieme quali sono i difetti visivi che possono presentarsi fin dai primi anni d’età e, in seguito, come è possibile correggerli od evitare che peggiorino.
Astigmatismo
L’astigmatismo è una condizione visiva comune che ha origine da una deformazione della cornea e che impedisce alla persona di mettere a fuoco sia a distanza ravvicinata che a lunga distanza. Questo difetto può essere ereditario e quindi essere presente dalla nascita, oppure può presentarsi più avanti con l’età a causa traumi o di operazioni chirurgiche.
Miopia
La miopia impedisce di vedere bene oggetti a distanza. Anche questo disturbo può dipendere da fattori genetici, tuttavia la miopia può svilupparsi anche a causa dello stile di vita, soprattutto se si trascorrono molte ore in luoghi chiusi.
Ipermetropia
Al contrario della miopia, l’ipermetropia indica una difficoltà nel mettere a fuoco oggetti a distanza ravvicinata. La maggior parte dei bambini soffre di una lieve forma di ipermetropia fin dalla nascita, in quanto l’occhio non è ancora completamente sviluppato. Nella maggior parte dei casi questo difetto scompare naturalmente con l’avanzare dell’età. Tuttavia, se trascurata l’ipermetropia può causare l’esotropia accomodativa, ovvero una condizione per la quale gli occhi si incrociano per compensare il difetto visivo.
Consigli utili
- Visita specialistica durante il primo anno di età: quando il primo anno di età si approccia è consigliabile effettuare una visita oculistica per accertarsi che non ci siano anomalie nella salute visiva del bambino. Inoltre, se dovessero essere riconosciute delle problematiche sarà possibile intervenire tempestivamente per assicurarsi che queste non si aggravino con l’avanzare dell’età.
- Altre visite oculistiche: la prima vera visita oculistica dovrà avere luogo una volta compiuti i tre anni d’età. In assenza di problemi visivi sarà poi possibile aspettare fino ai sei anni prima di effettuare un’altra visita, e poi ogni 1-2 anni. Se invece sono presenti difetti visivi sarà necessario effettuare una visita oculistica l’anno. A seguito della visita oculistica saranno prescritti degli occhiali da vista e, una volta adolescenti, le lenti a contatto per astigmatismo, miopia o ipermetropia.
- Schermi digitali: è necessario imporre ai bambini di guardare la televisione ad almeno 2-3 metri di distanza, anche quando giocano con videogiochi.
- Aria aperta: incentivare i bambini a stare all’aria aperta è fondamentale per evitare lo sviluppo della miopia. È però necessario anche proteggere i loro occhi dai raggi del sole, facendogli indossare degli occhiali da sole che schermino gli occhi dai raggi ultravioletti A e B.
- Alimentazione: un’alimentazione ricca di vitamine aiuta la tonificazione della cornea e del cristallino. Tra gli alimenti che i bambini dovrebbero iniziare a mangiare sin da piccoli ci sono carote, agrumi, cipolle, mirtilli e spinaci.