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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 24 APRILE 2024

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Come difendersi dai raggiri

Come difendersi dai raggiri

Ecco i consigli del Movimento difesa del cittadino di Taurianova

Come difendersi dai raggiri

Ecco i consigli del Movimento difesa del cittadino di Taurianova

 

“A seguito delle numerose segnalazioni da parte di cittadini che denunciavano visite domiciliari di persone che offrivano loro la possibilità di un nuovo contratto telefonico e in alcuni casi di elettricità o gas, il Movimento Difesa del Cittadino, suggerisce alcune raccomandazioni da seguire prima di sottoscrivere un contratto”. Queste le parole del responsabile dello sportello Michele Condello che raccomanda “in primis, la persona che si presenta nel proprio domicilio deve essere riconoscibile dal tesserino che riporta il logo dell’azienda per cui opera e che è  tenuto a esibire, insieme ad un documento d’identità, in caso di nostra richiesta. La prima regola è quella di diffidare di chi si dimostra restio a fornire queste prove di riconoscimento, di chi esibisce contratti e documentazione privi del logo dell’azienda fornitrice del servizio. In linea generale, prima di apporre qualsiasi firma, dobbiamo leggere attentamente  il contratto che ci viene proposto. Assicurarsi della formalità del documento, controllando che sia indicato con precisione il servizio richiesto e prestare attenzione alle eventuali clausole vessatorie: postille messe al fondo del contratto che spesso limitano i diritti del consumatore utente. Quand’anche il consumatore utente, dopo aver sottoscritto  un nuovo contratto e si renda conto di aver subito una truffa (in questo caso il suggerimento è quello di denunciarla alle autorità competenti) oppure decida comunque di recedere dal contratto, può inviare subito una raccomandata a/r entro dieci giorni dalla sottoscrizione alla sede legale o all’indirizzo segnalato sul contratto. A tutela dei consumatori utenti, l’art. 64 del Codice del consumo prevede il diritto per il consumatore utente di recedere dal contratto, senza alcuna penalità e tantomeno specificarne il motivo. Altra raccomandazione, è quella che riguarda i cosiddetti contratti fuori dai locali commerciali quindi a distanza, che avvengono con contatto telefonico. In questo caso l’operatore (art. 52 Codice del consumo) deve, all’inizio della conversazione, comunicare il nome della società per conto della quale sta chiamando, qual è lo scopo del contatto telefonico il proprio nome e cognome. Tali dati devono essere ripetuti anche alla fine della conversazione. Se l’utente ha deciso di concludere il contratto dev’essere anche comunicato il numero identificativo della pratica e i recapiti telefonici ai quali l’utente può rivolgersi per ottenere ulteriori informazioni. Anche in questo caso,  l’utente inviando raccomandata a/r entro  i dieci giorni  può recedere dal contratto senza specificarne i motivi. Questi suggerimenti vogliono essere come primo  imput per meglio affrontare determinate situazioni che, con il tempo si potrebbero rilevare poco piacevoli”. “L’Associazione Movimento Difesa del Cittadino – conclude Condello – si mette a disposizione gratuitamente per ulteriori chiarimenti o informazioni presso lo sportello sito in via S.G. dei Rossi, n. 39, oppure scrivendo all’indirizzo e-mail: michele.condello@alice.it o telefonando al 338/7778167”.

redazione@approdonews.it