Cnt, voto entro 8 mesi. ‘No autopsia Gheddafi’
redazione | Il 22, Ott 2011
Tribu’ Gheddafi nominano Saif leader
Cnt, voto entro 8 mesi. ‘No autopsia Gheddafi’
Tribu’ Gheddafi nominano Saif leader
(ANSA) Il figlio maggiore di Muammar Gheddafi, Saif al Islam, e’ stato nominato dagli appartenenti alla tribu’ del padre suo successore alla testa di quella che hanno definito ”la guerra di liberazione”. A darne notizia oggi e’ il sito web del giornale internazionale arabo Al Sharq al Awsat. Intanto, la moglie e la figlia di Muammar Gheddafi, Saifa e Aisha, sarebbero diretti in un Paese del Golfo. E’ quanto scrive il quotidiano algerino Echorouk online. Il giornale riferisce che un Paese del Golfo e l’Algeria, dove le due si erano rifugiate, avevano raggiunto un accordo prima dell’uccisione del rais avvenuta giovedi’ a Sirte. Sempre secondo quanto scrive il quotidiano algerino, il Paese del Golfo si e’ rifiutato di ospitare i due figli di Gheddafi, Mohamed e Hannibal, pure fuggiti in Algeria. L’accordo sarebbe stato raggiunto dopo che la famiglia di Gheddafi si era lamentata delle misure di sicurezza adottate dalle autorita’ algerine nei loro confronti. Commenti che le stesse autorita’ hanno accolto con risentimento.
Il corpo di Gheddafi non sara’ sottoposto ad autpsia. ”Non ci sarà autopsia, ne’ oggi, ne’ in un altro giorno. Nessuno aprira’ il corpo” di Gheddafi, ha detto un portavoce dei militari del Consiglio di Misurata, Fathi Bachagha. E proprio a Misurata la gente si mette in fila per vedere Gheddafi e il figlio. Migliaia di libici continuano la lunga coda davanti ad una vecchia macelleria di Misurata dove il rais giace su un materasso in una cella frigo con il figlio Mutassim, entrambi uccisi dai combattenti. Lo riferiscono media online. La macabre immagini dei due cadaveri stanno facendo il giro del mondo e i video sono continuamente cliccati su youtube insieme ai commenti dei reporter sul posto. Il cadavere di uno dei dittatori piu’ sanguinari giace sul pavimento, ancora insanguinato mentre la gente continua a scattare foto con macchine fotografiche e cellulari.
JIBRIL,ELEZIONI DOVREBBERO TENERSI ENTRO 8 MESI – Le elezioni per un nuovo congresso nazionale dovrebbero tenersi entro 8 mesi. Lo ha detto il premier del Consiglio Nazionale di transizione libico, Mahmud Jibril. I libici dovrebbero poter votare entro otto mesi per eleggere un consiglio nazionale che rediga una nuova costituzione e formi un governo ad interim, ha spiegato Jibril sottolineando che comunque ora la priorità e’ di rimuovere le armi dalle strade e ripristinare la stabilità e l’ordine. ”Le elezioni – ha detto parlando in Giordania al Forum economico mondiale – dovrebbero svolgersi entro un periodo di otto mesi, al massimo, per costituire un congresso nazionale della Libia, una sorta di parlamento: questo congresso nazionale avrebbe due compiti, redigere una costituzione, sulla quale ci sarebbe un referendum, e formare un governo ad interim fino alle prime elezioni presidenziali”. La ricostruzione in Libia? Una ”mission impossible”. Il numero due del Cnt Mahmoud ricorre alle citazioni cinematografiche per descrivere la difficile situazione nel suo paese. ”La ricostruzione in Libia non sara’ un compito facile – ha detto durante una sessione del forum economico mondiale: e’ la missione impossibile di Tom Cruise”. Jibril ha spiegato che ”la stabilita’ e l’ordine nel paese devono essere restaurate, il che’ significa anche la raccolta delle armi nelle strade, operazione non facile”. Ma soprattutto, ha aggiunto, bisogna ”avviare un processo di riconciliazione. In caso contrario non possiamo fare nulla”. Jibril ha poi detto di essersi sentito sollevato dopo la morte di Gheddafi. ”Mi sento sollevato e mi sento rinascere”, ha commentato. La nuova Libia dovra’ dotarsi di regole sulla concessione di appalti petroliferi e non deve affidarsi a scelte politiche. Il monito viene dal primo ministro Mahmoud Jibril. ”Avviso il nuovo Governo che le regole economiche dovrebbero essere ‘la regola’. E’ molto pericoloso avere contratti politici”, ha detto.