Cittanova, al via la quinta edizione di “Tradizionandu etnofest”
redazione | Il 02, Ago 2012
Da domani e fino a domenica concerti, escursioni, seminari e culinaria
Cittanova, al via la quinta edizione di “Tradizionandu etnofest”
Da domani e fino a domenica concerti, escursioni, seminari e culinaria
In dirittura d’arrivo, tra gli appuntamenti dell’estate calabrese, anche quello ormai consolidato con Tradizionandu Etnofest a Cittanova. Lo scorso 30 luglio, nella sala consiliare del Comune di Cittanova si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della manifestazione, curata dall’associazione Lato 2 e giunta alla quinta edizione, che si svolgerà nelle date del 3-4-5 agosto e proporrà anche quest’anno un interessante e vario panorama di offerte che puntano alla valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni riempiendo le tre giornate dal mattino a notte fonda: escursioni, seminari di danze e strumenti musicali tradizionali, cucina, concerti, un’estemporanea di pittura e una fiera dell’artigianato locale che verranno inaugurate domani e rimarranno aperte al pubblico durante l’intero corso della manifestazione.
Lato 2 quest’anno ha anche un nuovo presidente, Lucrezia Calogero, che si è così espressa in merito a Tradizionandu: “L’obiettivo della manifestazione è sperimentare, attraverso un insieme di ingredienti, appartenenti anche ad altri mondi, una mescolanza di intenti messi a disposizione del pubblico per arricchirne lo spirito. La musica, in tutte le sue forme e generi, crea aggregazione tra etnie, culture e generazioni diverse, accorpa l’antico al moderno, attraversa millenni con le sue fantastiche note, rappresenta il mezzo per rilassarsi, sfogarsi, ma soprattutto per esprimersi.”
Col programma vero e proprio si parte, letteralmente, fin dalle otto del mattino, con le escursioni nei paesaggi aspromontani realizzati in collaborazione con l’associazione Gente in Aspromonte. Gli interessati, il 4 e il 5 agosto, possono darsi appuntamento al mattino alla Villa Comunale, muniti di pranzo a sacco; il rientro è previsto per le ore 16.
Chi invece, pur amando il movimento e la musica preferisce non spostarsi in montagna, potrà convenire alle 15.30 in viale Regina Elena e optare di seguire uno o più seminari gratuiti proposti nel pomeriggio fin da domani: organetto a cura di Giuseppe Lucà, tamburello a cura di Ciccio Nucera, lira calabrese a cura di Giovanni Japichino; per le danze invece Valentina Tibullo per la tarantella calabrese, Anna Invidia per pizzica salentina e tamurriata e, innovazione dell’anno, un masterclass di flamenco.
Gli amanti dell’immagine potranno partecipare al work shop di fotografia con Davide Negro e ammirare le opere di Cristina Raffa,Serena Lullo e Giusy Sergi nell’estemporanea di pittura aperta in viale Regina Elena dalle ore 19.30. Gli appassionati di storia e cultura locale non dovrebbero perdere sabato, il convegno ” La Calabria al centro del Mediterraneo” che si terrà alle 18.30 nella Sala Conferenze della Biblioteca Comunale.
Per tutti, ma soprattutto per i buongustai, dalle 20 aprirà la cucina che propone specialità tipiche della gastronomia calabrese e marocchina. La sera l’appuntamento è con la musica.
Ad aprire i concerti di domani dalle ore 22, senz’altro la parte più attesa dell’intera manifestazione, quest’anno sarà Luigi Lai, definito il più grande suonatore di Launeddas (tipico strumento sardo) del mondo. Seguiranno i pugliesi Kalascìma.
Sabato il programma prevede invece i calabresi Quartaumentata e Giuliano Gabriele con i Jaracanda dalla regione laziale della Ciociaria.
A concludere la manifestazione, domenica, il palco di Tradizionandu vedrà ben tre ospiti: in apertura il top master della chitarra battente Francesco Loccisano, a seguito Il Badara Seck Trio dal Senegal con la partecipazione straordinaria di Nour Eddine Fatty e in conclusione Antonio Infantino con i suoi Tarantolati di Tricarico.