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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 07 MAGGIO 2024

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Cinquefrondi, Conia e Longo fanno quadrato sul Musicale In primavera i lavori per la realizzazione della struttura definitiva. Presto attivo anche l'indirizzo coreutico

Cinquefrondi, Conia e Longo fanno quadrato sul Musicale In primavera i lavori per la realizzazione della struttura definitiva. Presto attivo anche l'indirizzo coreutico
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di Giuseppe Campisi
CINQUEFRONDI – Salgono sulle barricate gli amministratori cinquefrondesi che a lasciare
campo libero all’aumento selvaggio e soprattutto illegittimo di
indirizzi “musicali” o peggio ancora “coreutici” di alcuni istituti
pianigiani per mano dei loro dirigenti non ci pensano affatto. Il vice
sindaco con delega all’istruzione Giuseppe Longo illustrando ciò che
starebbe accadendo circa la fantomatica possibilità di aderire a tali
percorsi in regime di attivazione presso altre sedi pianigiane è stato
chiaro: «_Intendiamo difendere il nostro liceo musicale quale unica
realtà specifica presente sull’intero territorio provinciale e chiunque,
compresi i dirigenti scolastici, millantasse possibilità di false
iscrizioni presso altre tipologie di istituti starebbe fuorviando i
ragazzi e le loro famiglie_». Il periodo è quello strettamente connesso
alla fase di orientamento scolastico per i futuri studenti delle scuole
superiori che sono chiamati a valutare i diversi piani di offerta
formativa scolastica provinciale e, stando a quanto sembrerebbe, alcuni
istituti del comprensorio si starebbero lanciando in una pericolosa fuga
in avanti proponendo indirizzi similari al musicale-coreutico di fatto
non autorizzati dall’Ufficio Scolastico Regionale che proprio con una
nota diramata il 13 gennaio ed indirizzata a tutti i dirigenti
scolastici calabresi ha inteso fugare ogni dubbio circa la prospettiva
di illustrare nella propria offerta formativa indirizzi non compatibili
con la consistenza della dotazione organica assegnata dal MIUR e
peraltro difetto di autorizzazione provinciale e regionale. Il caso di
specie è proprio quello di Cinquefrondi che vanta l’unico liceo
pedagogico musicale autorizzato dalla provincia quale sede staccata
dell’istituto “Rechichi”: «_Vogliamo sottolineare – _ha proseguito
Longo_ – come il nostro impegno si sia profuso sin da subito a dotare il
nostro liceo non solo di una sede più dignitosa rispetto alla precaria
precedente ma anche di laboratori, aule e sale per lo studio e
l’incisione adatte alla migliore fruibilità dei corsi_». Quindi l’invito
rivolto a studenti e genitori a recarsi presso il musicale di
Cinquefrondi in occasione dell’open-day previsto per il prossimo sabato
per verificare di persona il livello qualitativo dell’offerta proposta
che a breve si spera si dovrebbe arricchire anche dell’indirizzo
coreutico per completarne la possibilità formativa e la cui
autorizzazione è già stata ottenuta dalla provincia per l’istituto
superiore cinquefrondese corredata, lo scorso 14 dicembre, da
un’apposita delibera di giunta comunale (la n. 163) con la quale non
solo si è fatto richiesta dell’indirizzo specifico (in attesa del via
libera definitivo da parte dell’U.S.R. e del MIUR) tra l’altro
confortati dalla presenza sul territorio e nel circondario di numerose
scuole di danza ma a cui è stata aggiunta anche la disponibilità di
locali aggiuntivi per tale scopo in attesa – si apprende – della posa
della prima pietra contestuale all’inizio dei lavori per la
realizzazione della struttura del nuovo liceo musicale-coreutico che
dovrebbero prendere avvio, salvo intoppi, questa primavera essendo stato
il contratto d’appalto definitivo da pochissimo siglato in provincia per
la somma complessiva di 2,5 milioni di euro. Anche il sindaco Michele
Conia ha voluto confermare la grande attenzione verso il sistema scuola
cittadino al centro dell’azione amministrativa sin dall’atto
dell’insediamento imperniata in special modo sul musicale e sulla
collaborazione fattiva con la dirigente Morabito con cui sono stati
avviati nuovi percorsi di crescita sociale con il coinvolgimento
istituzionalmente la scuola in dibattiti ed incontri su temi quali la
violenza sulle donne o l’accoglienza. Ma l’occasione è anche servita al
primo cittadino per lanciare il suo appello: «_Non si capisce la
motivazione dell’insorgere di altre sedi, che peraltro allo stato
attuale non esistono. Credo e chiedo – _ha ribadito il sindaco_ – che le
autorità superiori debbano prestare maggiore attenzione sul
riconoscimento presunto di alcuni corsi od indirizzi simili a quelli del
musicale di Cinquefrondi valutando l’offerta formativa anche tenendo
conto soprattutto delle reali esigenze del territorio…_». Infine Conia –
invitando tutti ad una visita al musicale in occasione del workshop
dedicato – ha assicurato, attesa l’importanza dell’evento, l’appoggio e
la presenza della stessa compagine amministrativa.