di Giuseppe Campisi

Cinquefrondi – Reclama spazio e riconoscimento per il lavoro svolto nel corso della sua consiliatura l’ex sindaco Marco Cascarano, certo di poter rivendicare la fiducia della gente conquistata sul campo. «Abbiamo dimostrato con umiltà, serietà e onestà di essere una classe dirigente all’altezza del nome e della storia di Cinquefrondi e, proprio per questo,non abbiamo bisogno della legittimazione di nessuno» afferma dunque il leader di Upp, ritornato sulla scena della politica attiva col piglio battagliero in risposta alle recenti dichiarazioni del sindaco Michele Conia che gli aveva riservato l’invito a raccogliere i “cocci” della sua ex maggioranza. Non l’interesse del «potere fine a se stesso» quanto l’impegno concreto «per una società migliore, unita e solidale» invece invoca Cascarano che, ancora una volta, boccia le gestioni amministrative di Conia, e del Pd agitando «qualche “fantasma” locale che ancora sogna il ritorno all’ancien règime» e la politica salottiera, ponendosi in netto contrasto con le politiche finora attuate, rifuggendo strane alleanze (l’accusa di inciucio col Pd, nda) e presunte “benedizioni” dall’alto (da parte del sindaco Conia, nda). Un impegno politico – quello del gruppo di minoranza di Upp – rivendicato fortemente nell’esclusivo interesse dei cittadini unito al richiamo «ad assumersi le proprie responsabilità, anche perché la situazione sociale è veramente drammatica e la gente è stanca di sentire proclami».