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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Chiusura punto nascita ospedale Melito, Giordano e Feraudo (Idv) sollecitano interrogazione a Belisario

Chiusura punto nascita ospedale Melito, Giordano e Feraudo (Idv) sollecitano interrogazione a Belisario

Belisario: “La scelta dei punti nascita da disattivare non tiene conto delle condizioni del territorio”

Chiusura punto nascita ospedale Melito, Giordano e Feraudo (Idv) sollecitano interrogazione a Belisario

Belisario: “La scelta dei punti nascita da disattivare non tiene conto delle condizioni del territorio”

 

“Arriva anche un’interrogazione parlamentare del Capogruppo al Senato Felice Belisario contro la disattivazione dei punti nascita. Una iniziativa istituzionale di respiro nazionale contro la fredda e dannosa logica dei numeri sollecitata dal segretario regionale di Idv Maurizio Feraudo e dal regionale Giuseppe Giordano che segue più da vicino l’intera vicenda che esprimono la loro piena soddisfazione per l’interessamento che il partito ha assunto sulla questione Ospedale di Melito. ‘Procedere in modo burocratico e solo sulla base di ‘numeri’ alla disattivazione dei punti nascita così come previsto dal Piano di riordino, significa lasciare decine di migliaia di madri senza assistenza e senza cura, violando il principio costituzionale del diritto alla salute’. E’ quanto dichiara il presidente del Gruppo Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario che ha presentato un’interrogazione al Ministro della Salute Ferruccio Fazio in merito al decreto del Presidente della giunta regionale Calabria volto a disattivare dei punti nascita anche presso il presidio ospedaliero Melito di Porto Salvo (RC). ‘Il ministro Fazio – chiede Belisario – e’ a conoscenza delle misure adottate da Presidente della Regione Calabria nella sua veste di commissario ad acta? La scelta dei punti nascita da disattivare – continua – effettuata sulla base di quanto previsto dal ministero, non tiene conto delle condizioni del territorio, dell’efficienza dei servizi sul territorio che sono divenuti baluardi e punti di riferimento per aree intere. E’ ora di girare pagina – conclude – e assicurare a tutti i cittadini uguale diritto a una sanita’ di qualita’ che salvaguardi la vita di mamme e bambini’.