Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

“Dov’è finita Terapia intensiva alta specialità pediatrica?” E' quanto chiede Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria. Sulla vicenda l'intervento della politica regionale

“Dov’è finita Terapia intensiva alta specialità pediatrica?” E' quanto chiede Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria. Sulla vicenda l'intervento della politica regionale
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, ha scritto stamane ai consiglieri regionali, ai componenti l’esecutivo regionale e ai membri della deputazione parlamentare calabrese, spiegando che: “Il 17 novembre 2016, in seguito al mio interessamento, la struttura commissariale, d’intesa con il Dipartimento Tutela della Salute, ha adottato il Decreto avente ad oggetto la ‘Terapia Intensiva ad Alta Specialità Pediatrica’ in Calabria. Il Decreto – evidenzia il Garante – reca la firma del sub-Commissario Andrea Urbani e del Commissario Massimo Scura e prevede la realizzazione di una struttura complessa di sei posti letto da sviluppare in uno degli ospedali Hub calabresi, di seguito individuato a Cosenza per come dettomi dal Commissario Scura”.
“Da allora – spiega Marziale – nulla più è accaduto e la decretazione, tra uno slittamento e un altro, continua a rimanere atto formale. Tra l’altro, ho impegnato metà del budget ricevuto dalla Giunta Regionale, consistente in 50mila euro su 100mila, per l’avvio della formazione del personale medico-specialistico. Poiché tutto rimane fermo – conclude il Garante – chiedo alla classe politico-istituzionale, rappresentativa del territorio regionale ad ogni livello, un interessamento urgente e concreto volto a favorire la reale costituzione della struttura, onde evitare che sulla pelle dei bisogni più elementari dei bambini calabresi si continui a procrastinare qualsivoglia impegno, ringraziando sempre il Commissario Scura per quanto sin qui determinato”.

WANDA FERRO (GRUPPO MISTO)

“Raggiungere al più presto l’obiettivo di realizzare in Calabria una Terapia Intensiva ad Alta Specialità Pediatrica consentirà di scrivere una pagina di buona amministrazione nell’interesse dei cittadini calabresi, perché darà la possibilità di fornire una risposta sanitaria di alto livello ai bambini bisognosi di cure. Ritengo – sostiene la consigliera regionale Wanda Ferro (Gruppo misto) – si debba dare seguito senza ulteriori ritardi all’iniziativa, sostenuta dal Garante per l’infanzia Antonio Marziale, che ha portato già all’adozione del decreto che prevede la realizzazione della struttura, sottoscritto dal Commissario Scura e dal sub-commissario Urbani d’intesa con il Dipartimento Tutela della Salute, che hanno dimostrato finora una particolare sensibilità all’argomento. Tra l’altro la struttura del Garante – conclude Wanda Ferro – ha previsto un budget per l’avvio della formazione del personale medico-specialistico. Ritengo necessario che ora si passi dagli impegni formali al concreto avvio della struttura, evitando ritardi il cui prezzo rischia di essere pagato dai piccoli pazienti e dalle loro famiglie, pensando già alla possibilità di realizzare strutture analoghe in tutti gli hub calabresi”.