La cerimonia nella stessa stanza dove 55 anni fa Grace Kelly disse si al principe Ranieri III

Charlene ha detto sì, oggi rito civile

(ANSA) MONTECARLO – Il principe Alberto di Monaco e Charlene Wittstock sono marito e moglie. La ex campionessa di nuoto ha detto sì durante il rito civile nella sala del trono di Palazzo Grimaldi. Charlene Wittstock, ha scelto completo di Chanel azzurro tenue per la cerimonia civile con il principe Alberto di Monaco nella Sala del Trono del Palazzo. Lo sposo indossa un abito scuro con camicia bianca e cravatta sui toni dell’argento. Ad assistere alla cerimonia le sorelle Carolina e Sthpehanie e i nipoti di Alberto. Karl Lagerfeld, lo stilista tedesco della maison francese, detto anche il ‘Kaiser della moda’, e’ uno dei principali invitati alle nozze. E’ nota la sua amicizia di lunga data con Carolina di Monaco, sorella di Alberto. Per il matrimonio religioso di domani, invece, l’ex nuotatrice sudafricana vestirà un abito Armani. La cerimonia civile svolge nella stessa stanza dove 55 anni fa l’icona di Hollywood Grace Kelly disse si al principe Ranieri III.

STEPHANIE PIANGE AL ‘SI” DI ALBERTO E CHARLENE – La sorella di Alberto, Stephanie, la ex piccola ribelle di casa Grimaldi, si è commossa alle lacrime al momento del ‘si” durante il matrimonio con rito civile in corso nella sala del trono di palazzo Grimaldi. Charlene ha detto per prima ‘oui’ nella cerimonia officiata dal presidente del Consiglio di Stato e ministro della Giustizia del Principato Philippe Narnino. Due i testimoni per gli sposi, un cugino per lui da parte della madre Grace Kelly e un’amica per lei.

TORTA ISPIRATA A FIORE SUDAFRICANO PER SPOSA In omaggio alla sposa, Charlene Wittstock, evoca il fiore sudafricano Protea la torta nuziale che verrà servita sulle terrazze dell’Opera di Montecarlo sabato sera, alla cena di gala del matrimonio del principe Alberto II di Monaco. Lo rende noto il sito ufficiale delle nozze ricordando che il menù è opera dello chef Alain Ducasse. Insieme alla Société des Bains de Mer, Ducasse ha lavorato nel più grande rispetto della natura, privilegiando i prodotti locali, l’eleganza e la sobrietà degli oggetti. In particolare, i legumi e il latte utilizzato per i dessert provengono da Roc Angel, la proprietà del principe. Sempre per rendere omaggio al paese dove Charlene è cresciuta, un vino sudafricano accompagnerà il primo piatto. “Ho creato piatti in armonia con il messaggio che i sovrani vogliono dare: semplicità, precisione e modestia, nel senso che si deve prestare attenzione anche alle scarse risorse di questo pianeta. Ecco perché prodotti locali e eco-solidali”, ha spiegato lo chef. La Protea, ma questo non è stato confermato, potrebbe essere utilizzata anche per impreziosire il bouquet della sposa e per le decorazioni floreali sulla Corte del Palazzo. Per i decori della tavola saranno invece privilegiate le verdure della tenuta di Alberto e della famiglia Grimaldi. Nel menù pesce proveniente dal Mediterraneo (vi saranno anche gamberoni della vicina città ligure di Sanremo). Saranno quattro in tutto le portate servite a tavola. Saranno inoltre servite in tutti i ricevimenti, sia quelli di domani che di sabato, le etichette più prestigiose della maison Perrier-Jouet.

TESTIMONI PER LUI UN CUGINO PER LEI UN’AMICA – Un cugino per lo sposo e un’amica per la sposa. Saranno soltanto due i testimoni del matrimonio tra il principe Alberto II di Monaco e l’ex nuotatrice sudafricana Charlene Wittstock. A rivelarlo è stato nel corso di una conferenza stampa Philippe Narmino, ministro della Giustizia e presidente del Consiglio di Stato che celebrerà il rito civile del primo luglio che si svolgerà nella sala del trono del Palazzo a partire dalle ore 17. I testimoni, Donatella Knecht de Massy per la futura principessa Charlene, e Christopher Le Vine per Alberto. Entrambi saranno anche i testimoni del matrimonio con rito religioso che si terrà sabato 2 luglio. Donatella è un’amica di Charlene, Christoper è un cugino del principe da parte della madre Grace Kelly. Narmino spiegando i dettagli del rito civile ha spiegato che si tratterà di una cerimonia breve basata su regole precise: “pronuncerò una piccola allocuzione e poi leggerò le regole del Codice Civile con alcuni testi come ad esempio gli atti di nascita. Saranno quindi elencati, come avviene in tutti i matrimoni, diritti e doveri reciproci degli sposi”. Infine Narmino rivolgerà ad Alberto e Charlene le domande per il consenso al matrimonio.

ANELLO CHARLENE STESSO GIOIELLIERE LADY D – Nozze principesche molto Made in Italy, quelle tra Alberto II di Monaco e la bionda ex nuotatrice, Charlene Wittstock. Se l’abito da sposa e’ firmato da Giorgio Armani (un modello destinato a rimanere nella storia assicurano i bene informati), e’ italiano anche il gioielliere Alberto Repossi scelto dal principe Alberto per l’anello di fidanzamento regalato a Charlene. Il gioielliere e’ lo stesso al quale si rivolse Dodi Al Fayed per l’anello alla principessa Diana ritirato proprio nella loro ultima notte a Parigi, prima dello schianto nel tunnel dell’Alma. E se molto si sa dell’abito della sposa, ancora regna il segreto sul look che sfoggeranno le altre ospiti protagoniste: due su tutte la sorella di Alberto Carolina e la sua splendida figlia Charlotte Casiraghi. Entrambe note per charme ed eleganza.

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