Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Catanzaro, Enzo Bruno al progetto “Giovani è legalità” L'evento è stato organizzato dal Coordinamento di Libera

Catanzaro, Enzo Bruno al progetto “Giovani è legalità” L'evento è stato organizzato dal Coordinamento di Libera
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

“L’educazione alla legalità è fondamentale
soprattutto nelle scuole, dove gli alunni possono acquisire la coscienza
dell’importanza del rispetto delle regole, delle norme e dei canoni
comportamentali nelle comunità in cui crescono. L’impegno di ‘Libera’
sul nostro territorio è meritorio e necessita del sostegno di tutte le
istituzioni. La Provincia di Catanzaro è pronta a fare la propria parte,
in prima linea per la realizzazione di progetti come questo che
contribuiscono ad individuare e a prendere coscienza degli atteggiamenti
illegali, contribuendo a combatterli e neutralizzarli”. E’ quanto ha
affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che ha
partecipato questa mattina al la manifestazione di chiusura del Progetto
“Giovani e legalità”, percorso formativo promosso da Libera,
Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, dalla Prefettura, Provincia,
Camera di Commercio di Catanzaro, dall’Ufficio scolastico Provinciale e
dall’Associazione professionale Proteo Fare Sapere, che ha coinvolto
circa 500 ragazzi di 10 scuole della provincia. Nella splendida cornice
del Parco della Biodiversità, ‘Libera Catanzaro’, coordinata dalla
professoressa Donatella Monteverdi, ha assegnato alla presenza di Simona
dalla Chiesa, del prefetto Luisa Latella, del vicario del questore Luigi
Peluso, della referente per la Legalità dell’Ufficio scolastico
regionale, Stella Franco, e del presidente della Camera di Commercio
Paolo Abramo, il Premio Cristiano – dedicato alla memoria di Pasquale
Cristiano – istituito da Libera e dalla Provincia di Catanzaro e rivolto
agli studenti delle scuole inserite nel progetto. Con questo premio
Libera ha inteso omaggiare la memoria di uno dei due netturbini di
Lamezia Terme barbaramente e incolpevolmente ucciso il 24 maggio del
1991 durante lo svolgimento del proprio turno di lavoro. Ed è stato
proprio il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, a
consegnare il premio agli studenti della seconda B del liceo “Fermi” di
Catanzaro Lido: libri e una telecamera. “Iniziative di questo genere –
ha detto ancora il presidente Bruno – favoriscono l’impegno concreto
alla partecipazione civica e democratica delle giovani generazioni,
strumento fondamentale per l’avvio di un cambiamento concreto, a
sostegno di una società onesta e pulita dove il germe della legalità
viene piantato dai nostri ragazzi che con convinzione affermano che la
mafia deve essere sconfitta”.