Catania, al Sicilia Outlet Village le opere di Giacomo Alessi
redazione | Il 27, Mar 2014
La mostra sarà visitabile fino al 21 aprile 2014
di ROBERTA STRANO
Catania, al Sicilia Outlet Village le opere di Giacomo Alessi
La mostra sarà visitabile fino al 21 aprile 2014
Fino al 21 aprile sarà possibile presso il Sicilia Outlet Village poter ammirare i capolavori maiolicati del ceramista Giacomo Alessi.
L’inaugurazione della mostra intitolata “Giacomo Alessi. Il viaggio” ha avuto luogo il 15 marzo scorso nella Piazza Eventi, alla presenza del direttore Anna Resina che ha definito così la sua arte: “È una rappresentazione del suo mondo, della sua filosofia, delle idee che esplodono attraverso la costruzione di nuovi codici e linguaggi.”
È una Sicilia travagliata e tormentata quella che egli vuole trasmettere.
“Per la prima volta le sue opere più intime diventano installazioni da fruire e da studiare – ha sottolineato il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catania Virgilio Piccari – offrendo al pubblico l’opportunità di scovare e snidare dalle stanze che custodiscono la sua collezione privata, immagini e miti, tradizioni e stereotipi, poesie e narrazioni che vengono da lontano. Una spinta propulsiva per promuovere il territorio attraverso l’arte e le tradizioni siciliane.”
La mostra è visitabile tutti i sabati e le domeniche, dalle 10 alle 21, nella Piazza Eventi del Sicilia Outlet Village in via XX Settembre, 45 – Catania Ingresso libero.
L’artista:
Giacomo Alessi è nato a Caltagirone nel 1955.
Inizia a lavorare la ceramica nel 1978 diventando uno dei più noti ceramisti italiani, profondo conoscitore della millenaria tradizione della terracotta calatina e italiana.
Alessi si dedica all’antica tradizione dell’arte della ceramica nella sua cucina di Caltagirone, modellando con minuzia i particolari e infine decorando l’opera da ultimare.
Numerose le mostre e i riconoscimenti internazionali.
Alcuni suoi pezzi figurano nell’esposizione “Terracotta: la ceramica romana e laziale fra Guttuso, Mastroianni, Greco, Cascella, Cagli e Manzù”, e alla Biennale di Venezia. Dal 2007 è Cavaliere della Repubblica ed è inserito fra i “Tesori Umani viventi” nel registro delle eredità immateriali siciliane elaborato dall’Unesco.